MILANO – Approvata dal Consiglio regionale della Lombardia la Legge di revisione normativa Ordinamentale per l’anno 2023.
“Le nostre comunità lombarde, come la società moderna in generale, sono un cantiere in continua evoluzione ed è quindi del tutto naturale che occorra adeguare di pari passo la legislazione regionale, così come le istituzioni e la loro organizzazione” – commenta il Consigliere regionale della Lega, membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, e relatore del provvedimento Alessandra Cappellari. “Questo progetto di legge, composto da 32 articoli, prevede modifiche a 24 leggi regionali nei settori più disparati: promozione turistica e dell’attrattività, Fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito, programmi forestali, rischio idrogeologico, sanità e trasporto pubblico locale”.
“Si amplia inoltre la platea delle scuole dell’infanzia non comunali beneficiarie di contributi regionali. Tra i dispositivi che andiamo ad introdurre per abbattere la burocrazia e gli adempimenti ricordo poi un efficace sistema di coordinamento tra gli strumenti di pianificazione territoriale e i programmi di protezione civile”.
“Voglio tributare il mio ringraziamento, oltre al lavoro delle Commissioni consiliari, agli operatori e agli esponenti del sistema economico-produttivo lombardo: spesso sono stati proprio loro a segnalarci incongruenze normative e a chiederci di adeguare le procedure interne. Si tratta, quindi, di numerose misure che consentiranno di raggiungere con maggior efficienza alcuni degli obiettivi di legislatura. Con l’approvazione di questa Legge Ordinamentale, in conclusione, abbiamo l’occasione di dotare la nostra Regione di un apparato legislativo più moderno ed efficace in grado di rispondere in modo sempre più puntuale alle effettive esigenze di cittadini ed imprese” conclude Cappellari.