SAN GIORGIO BIGARELLO – “A questo punto, l’audizione che ho richiesto con urgenza in commissione per quei lavoratori che, ormai sfiancati dopo diverse settimane di sciopero, hanno deciso di non impugnare i trasferimenti imposti dall’azienda, ma di trattare una buona uscita, sarà l’occasione per richiedere a Regione Lombardia non solo di erogare gli ammortizzatori sociali, ma anche di valutare ed accelerare gli opportuni strumenti individuali o collettivi di politica attiva del lavoro, come la Dote Unica Lavoro o le Azioni di rete per il lavoro, finalizzate ad una riconversione delle competenze o a un percorso di ricollocazione”. Questo il pensiero della consigliera regionale del Pd Antonella Forattini sulla questione Argenta all’indomani del tavolo convocato dal prefetto Carolina Bellantoni che ha riaperto le trattative tra l’azienda e i sindacati di categoria.
Proprio il 16 ottobre Forattini aveva, infatti, chiesto un’audizione urgente in commissione Attività produttive – programmata per giovedì 29 ottobre – con le parti sociali e datoriali del Comune e della proprietà Selecta dell’azienda di San Giorgio Bigarello.
