Armi alla Polizia Locale di Suzzara, Sulpl in agitazione: “Promesse non mantenute”. Il Comune: “A fine mese le risorse”

SUZZARA – Riprende lo stato di agitazione della Polizia locale di Suzzara: ad annunciarlo il Sulpl. Alla base della decisione, a detta della sigla sindacale, promesse non mantenute da parte del Comune. “Dopo l’estate rovente che si era chiusa con un accordo scritto con cui il Comune di Suzzara si impegnava ad armare la Polizia Locale, concedere la pensione integrativa riorganizzare l’orario di lavoro degli Agenti, e avviare il percorso di aumento delle indennità in delegazione trattante, il Sulpl è stato costretto a rinnovare la vertenza in essere in quanto il Comune di Suzzara non ha rispettato i contenuti dell’accordo siglato – dice Luca Falcitano della segreteria Sulpl -. Infatti nell’accordo vi era un impegno del Comune ad indicare le tempistiche certe di calendarizzazione in Consiglio Comunale della discussione riguardo alle modifiche del Regolamento del Corpo di Polizia necessarie ad armare definitivamente gli Agenti. Ad oggi nonostante le richieste scritte del sindacato, e nonostante che lo stesso accordo fosse stato già violato in un primo momento nella parte riguardante l’orario di lavoro degli Agenti (problema poi risolto con una retromarcia del Comando), ad oggi nessuna garanzia scritta è stata fornita dall’amministrazione circa l’effettiva calendarizzazione della discussione in Consiglio Comunale. Tutto questo ha portato quindi di nuovo sotto la luce dei riflettori le problematiche del Comando, anche alla luce del continuo calo degli Agenti anche recentemente un altro operatore di polizia ha deciso di licenziarsi per andare a lavorare in un altro Comando. Con mandato degli Agenti il SULPL ha rinnovato la procedura prevista dalla legge per lo stato di Agitazione degli Agenti”. Sarà ora la Prefettura di Mantova a convocare nuovamente le parti per verificare la fattibilità di un accordo, che se non dovesse giungere porterà gli Agenti a nuove azioni Sindacali. “L’amministrazione deve decidere se armare definitivamente il Corpo – dichiara Falcitano – è finito il tempo dei tentennamenti. Tempi certi su armamento, assunzioni e risoluzione delle problematiche contrattuali. I cittadini di Suzzara sappiano che gli Agenti continuano a diminuire e senza operatori si fa fatica a garantire anche i servizi minimi”.

La risposta del Comune non è tardata ad arrivare: “Nel corso del primo consiglio comunale utile, ancora da fissare, ma che si terrà tra il 20 e il 31 ottobre, tra le variazioni di bilancio previste – afferma il vicesindaco Tazio Tirelli -, ci sarà lo stanziamento economico per l’acquisto delle armi. Prima ancora, è stato convocato un tavolo sindacale per il 5 ottobre, di cui il sindacato è stato regolarmente avvisato”. Nonostante alcuni ritardi, insomma, l’iter procede. “Abbiamo la volontà di rispettare gli accordi, e nelle prossime settimane la questione verrà risolta” conclude Tirelli.