ASOLA – E’ stato rintracciato nel giro di un’ora il pirata della strada che ieri pomeriggio poco prima delle 18,30 ha investito ad Asola in via Parma una ragazza di 17 anni del posto mentre era in sella alla sua bici.
Si tratta di un 42enne che vive in Svizzera ma che attualmente si trova ad Asola e abita nella casa dei genitori. Molto importanti per i carabinieri di Asola, per risalire alla sua identità, le dichiarazioni di alcuni testimoni dell’incidente che hanno descritto il suv nero su cui viaggiava e anche parte della targa.
L’uomo è stato trovato dai militari nella casa dei genitori. Pare fosse in uno stato di alterazione anche se saranno solo gli esami tossicologici a confermarlo.
Per lui è scattato l’arresto con le accuse di omissione di soccorso e incidente stradale. A queste si aggiungerà certamente l’accusa di lesioni dato che la giovane è stata elitrasportata in gravi condizioni all’ospedale di Cremona dove è stata ricoverata in prognosi riservata. Il suv è stato sequestrato.
Si aspettano i referti dei medici.
Secondo la ricostruzione di quanto accaduto, il 42enne dopo aver investito la giovane, si sarebbe fermato e sarebbe sceso dall’auto per togliere da sotto la scocca la bici che era rimasta incastrata. Quindi è risalito in auto e se ne è andato incurante della ragazza che aveva investito e che aveva gravemente ferito.
Questa mattina per lui si è tenuto il processo per direttissima: ha patteggiato un anno. Per il momento rimarrà ai domiciliari presso l’abitazione di famiglia di Asola.
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