MANTOVA – La “Zanzara” sarà gestita da Alce Nero e riaprirà nella seconda metà di agosto. Oggi l’assegnazione da parte della Giunta comunale.
La gestione durerà 9 anni, rinnovabili, una volta sola, ed è stata la cooperativa di tipo B con un’offerta economica di 9 mila euro all’anno ai quali si aggiungono 20 mila euro annui per la gestione del verde pubblico.
“Non abbiamo perso tempo per l’assegnazione prima del Rifugio e ora della Zanzara – ha detto il vicesindaco e assessore del Comune di Mantova Giovanni Buvoli – così da poter garantire un’apertura estiva di entrambe le strutture e dei relativi servizi. Prosegue dunque l’opera di riqualificazione dei nostri lungolaghi, che ha visto in questi anni importanti interventi su tutti i piani, come il rinnovo delle alberature, la nuova ciclabile, la nuova illuminazione, il ponte di fiera catena, sino alle aree fitness pubbliche e all’arena bike-in inaugurate in questi giorni”.
Molti gli adempimenti e le migliorie previste nell’offerta tecnica a carico della cooperativa secondo un preciso calendario annuale: da quelli ordinari, come verniciatura degli infissi e dei vari locali previsti prima dell’apertura del 15-20 agosto, ci saranno anche quelli straordinari come il rinnovo tetto, sistemazione gradinata, intonacatura e rivestimento mura di fondo, rinnovo assi del chiosco, revisione impianto elettrico previsti invece nel 2021.
Entro il 2021 si pensa anche al rifacimento passerella disabili e al miglioramento della struttura con l’inserimento fioriere sul perimetro plateatico, installazione cabina con due bagni, inserimento cabina spogliatoio, potenziamento wifi gratuito, sostituzione gazebo esterni.
In arrivo anche fasciatoio per bambini, 30 lettini e poltroncine “mare”. Nuova area deposito biciclette con attacchi per e-bike. Colonna touch per portale turismo. Nuova area minigolf. Campo da bocce. Alcune opere entro aprile 2021, altre nell’anno 2021. Altre opere entro estate 2022.
L’apertura potrebbe essere anticipata a marzo e protrarsi fino a fine ottobre.
Da non dimenticare le iniziative in ambito ambientale: plastic free, laboratori con istituti scolastici e altre associazioni ancora in via di definizione, oltre ad iniziative ludico ricreative.
Non da ultimo l’inserimento lavorativo di 10 persone svantaggiate, almeno 10 a stagione.
