MILANO – «Assenza medici di base, le liste d’attese infinite e i tagli decisi dal governo rappresentano vere emergenze per la sanità lombarda – così Nicola Di Marco (Capogruppo M5S Lombardia) -. Questo lo sappiamo tutti, tranne la Giunta Fontana e l’Assessore Bertolaso dal quale oggi abbiamo sentito dire che va tutto bene perché le lamentele al ‘call center’ sono diminuite. È rassicurante sapere che chi governa questa Regione assuma decisioni su criteri così scientifici. Cambiano gli Assessori, ma il muro di gomma e negazionismo non accenna a cadere. Davvero il centrodestra non è capace di fare nulla sulla carenza dei medici di base? Davvero l’unico modo in cui sono capaci di intervenire sulle liste d’attesa è attraverso misure spot a ridosso delle elezioni? Per noi quello adottato finora non è un metodo all’altezza della Lombardia.
Approvare oggi, a inizio legislatura, linee di indirizzo in materia di medici, liste d’attesa e risorse poteva rappresentare un’occasione di tutela anche per la stessa Giunta e soprattutto per l’Assessore vista la fine che hanno fatto i suoi predecessori, che a furia di negare ogni problema hanno finito per non risolverne nemmeno uno, bruciandosi».
Comments are closed.