MANTOVA – La sede delle Agenzia delle Entrate di Mantova al Boma completamente imbrattata con il simbolo della doppia V rossa. Il simbolo identificativo dei “guerrieri” no vax (la doppia V cerchiata) persone che affermano che l’Italia sia vittima di una dittatura sanitaria.
Ma sulle vetrate dell’edificio del Boma ci sono anche scritte, ripetute su tutte le facciate, con messaggi di protesta contro lo Spid (identità digitale) e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
L’atto vandalico è avvenuto durante la notte e vista l’imponenza e l’ampiezza delle scritte, che arrivano fino a 5 metri di altezza, non deve essere stato proprio immediato. Senz’altro sono anche servite delle scale per arrivare a quell’altezza.
Sulla vicenda sta indagando la Polizia di Stato. Questa mattina all’alba sul posto si sono recati gli agenti della Digos e della Scientifica. Un aiuto all’identificazione degli autori potrebbe arrivare da eventuali telecamere installate nella zona. Già acquisiti invece i filmati dalle telecamere di videosorveglianza ubicate all’interno dell’Agenzia delle entrate che potrebbero avre immortalato i responsabili dell’atto vandalico attraverso le vetrate.
Foto di Paolo Turina e Luca Giacomelli
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