MANTOVA – Si è tenuta ieri pomeriggio l’assemblea annuale dell’Avis Comunale di Mantova, che con 1.658 soci è la sede più numerosa della provincia. L’evento è stato l’occasione per il rinnovo delle cariche con la nomina del nuovo presidente per cui è stata eletta Alessia Merico, che subentra alla presidente uscente Maura Scapi che assume la carica di vice presidente. Gli altri eletti sono Davide Re (segretario), Barbara Borghi (tesoriere) e i consiglieri semplici Antonella Ferrarini, Rosa Boschini, Giacomo Purpura, Giancarla Mondini, Alberta Arvati, Luca Passarotti e Alexandru Marian Isacov. Prima candidata non eletta: Barbara Audisio.
E’ stato rinnovato anche il collegio dei revisori dei conti per cui sono stati eletti Roberto Biondo, Vito Marsotto e Massimo Franzoni.
All’assemblea, che si è tenuta all’AvisPark di Borgo Virgilio e online, hanno partecipato il direttore sanitario Avis Enrico Capuzzo, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Mantova Andrea Caprini e la rappresentante dell’Avis provinciale Barbara Borghi. Durante l’evento si sono svolte anche le votazioni per il rinnovo delle cariche elettive: Consiglio Direttivo e Collegio dei Revisori dei Conti.
Un anno complicato quello appena passato che, tuttavia, non ha arrestato l’attività dell’Avis cittadina. Infatti, rispetto al 2019 si è registrato solo un calo marginale sia nei dati relativi agli associati che in quelli delle donazioni.
I soci attuali sono, come detto, 1.658 (-58 rispetto al 2019) di cui 1.609 donatori e 49 collaboratori. Anche il numero delle donazioni è rimasto consistente, malgrado le tante difficoltà dovute alla pandemia: sono state in totale 2.940, di cui 2.320 donazioni di sangue intero e 620 di plasma ed emocomponenti (l’anno precedente il totale era stato di 3.311). Inoltre, i donatori che si sono avvicinati per la prima volta all’Avis nl 2020, effettuando la loro prima donazione, sono stati ben 142: un dato che testimonia, nonostante le complicazioni e la tanta incertezza del periodo, la forte vitalità dell’associazione soprattutto tra i più giovani. Ma il dato che probabilmente trasmette maggior speranza è quello dei primi 4 mesi del 2021, durante i quali si registra un aumento generale delle donazioni, sia a livello provinciale che comunale.
“Nell’anno passato Avis ha rappresentato, ancora una volta, un grande valore per la nostra comunità: un esempio di cittadinanza attiva. – ha detto la Presidente uscente Maura Scapi – Credo sia stato anche, per molti di noi, un raggio di luce sull’importanza del nostro volontariato. Abbiamo toccato con mano quanto esso sia indispensabile”.
Non si sono fermate nemmeno le campagne di informazione e sensibilizzazione. L’Avis Comunale di Mantova, all’interno del progetto “La mia vita in te”, ha continuato l’attività nelle scuole secondarie di primo e secondo grado della città, creando nuovi percorsi formativi in digitale. Sempre nelle scuole sono stati realizzati progetti speciali, come i laboratori di scrittura. Inoltre, è nato il Gruppo Giovani che si sta dedicando soprattutto all’attività di comunicazione rivolta alle nuove generazioni attraverso i social network.
E’ proseguita la campagna dedicata alla raccolta del plasma “GialloPlasma”, così come la collaborazione con il Festivaletteratura attraverso il gazebo in piazza Erbe, il sostegno a uno degli eventi del Festival e l’organizzazione di un appuntamento per i giovani. Sono, poi, state effettuate donazioni economiche all’ospedale di Mantova per sostenere la fase emergenziale più acuta, al progetto di ristrutturazione dell’AvisPark e per l’iniziativa più recente, quella del Sottobosco Avis, un’area situata nella zona ex IES da risanare, dove sono state collocate 300 piantine.