BAGNOLO SAN VITO – Agenti della Polizia Locale sugli scuolabus: è questa la risposta del Comune du Bagnolo ai gravi episodi di bullismo accaduti nelle ultime settimane. Come anticipato dal quotidiano “La Voce di Mantova” – sugli scuolabus sono all’ordine del giorno spinte, insulti e percosse e addirittura qualche alunno è tornato a casa con gli occhiali rotti, non solo scherzi tra compagni, quindi, ma veri e propri episodi di bullismo che hanno portato i genitori delle piccole vittime a farsi sentire sia con l’Istituto comprensivo, sia con il Comune.
Ad essere coinvolti negli episodi di bullismo sono stati gli alunni della terza, quarta e quinta elementare, da qui la disposizione di far salire un agente a bordo del pulmino durante il tragitto di ritorno, gli episodi segnalati, infatti, non si sono mai verificati al mattino durante il viaggio verso la scuola, ma sempre al rientro a casa.
“Sono episodi seri da non sottovalutare – spiega il vicesindaco e assessore all’istruzione Irene Bocchi – e si sono verificati nelle classi terza, quarta e quinta, quindi tra bambini piccoli e bisogna agire subito per risolvere il problema”.
Ecco allora un agente che a turno sale sui due pulmini per controllare la situazione, che al momento sembra si sia un pò calmata.
“Andremo avanti al oltranza – conclude il vicesindaco – fino a quando la situazione non sarà risolta del tutto. Il 25 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne abbiamo fatto un incontro con i genitori e i ragazzi e abbiamo affrontato il tema del bullismo, la prossima occasione sarà il 24 febbraio quando ci sarà il consiglio comunale dei ragazzi aperto a tutte le classi ed è mia intenzione affrontare questo argomento”.