PORTO MANTOVANO – Porto Mantovano si avvicina al ballottaggio di domenica 23 (dalle 7 alle 23) e di lunedì 24 giugno (dalle 7 alle 15), unico comune mantovano oltre i 15mila abitanti in questa tornata di voto a non aver ancora scelto il sindaco (a Suzzara, come è noto, è passato al primo turno Alessandro Guastalli con oltre il 50%).
AL SECONDO ROUND SFIDA AL FEMMINILE TRA SALVARANI E CIRIBANTI
Al secondo round, come è noto, si sfideranno Maria Paola Salvarani (centrodestra, sostenuta da Fdi, Lega, Forza Italia e dalle civiche Ridisegniamo Porto e Civicamente Porto Lista Mari), piazzatasi prima col 35,85% (2.883 voti) e Vanessa Ciribanti (centrosinistra, sostenuta da Pd, M5S, AVS e dalla civica Generazione Porto), seconda col 33,33% (2.559 voti) dei consensi.
GLI APPARENTAMENTI PER SPOSTARE GLI EQUILIBRI: BIANCHINI ORIENTATA A LASCIARE LIBERTA’ DI VOTO. VOI DIALOGA COL CENTROSINISTRA
In grado di spostare gli equilibri, i possibili apparentamenti tra i due sfidanti e gli altri candidati in lizza: Laura Bianchini (Porto Punto e Porto 5.0) ha raccolto il 21,63% con 1.572 voti, mentre Giampaolo Voi (Voi Per Porto), ha raccolto il 9,25% con 704 voti. Quest’ultimo sta portando avanti un dialogo con la compagine di centrosinistra a sostegno della Ciribanti e a Porto si vocifera di un accordo imminente, anche se nessuno vuole sbilanciarsi. La Bianchini invece, che nei giorni scorsi aveva avuto contatti col centrodestra (sembra che la coalizione a sostegno di Maria Paola Salvarani avesse proposto la carica di vicesindaco e l’assessorato ai lavori pubblici) è orientata a lasciare libertà di voto, in virtù del percorso squisitamente civico intrapreso dalla propria compagine politica. Non è ancora detta l’ultima (il “gong” per la definizione degli accordi ufficiali suonerà soltanto domani alle 12), ma la decisione sembrerebbe presa.