Bando rigenerazione urbana, Roma esclude Porto e Mantova, Dara: “Il governo deve rivedere i parametri”

Dara, dal sostegno al territorio all'antimafia. Bilancio del deputato che dà la disponibilità al secondo mandato

MANTOVA  – “Non possiamo correre il rischio di penalizzare i tanti Comuni della Lombardia, tra i quali Mantova e Porto Mantovano,  che hanno l’estrema necessità di attrarre risorse sui territori per svilupparsi. Questi comuni non meritano di non essere considerati, ma soprattutto non possono essere esclusi da una stagione di investimenti e finanziamenti così determinante”.
Così, il Deputato della Lega, ha criticato la graduatoria del bando sulle opere legate al Pnrr, che ha negato il finanziamento al 96,2% dei progetti presentati dai comuni del Nord e dell’esclusione in Provincia di Mantova dei Comuni di Porto Mantovano e Mantova. “Nella consapevolezza della diversità di sviluppo del Sud e del Nord, ma nell’altrettanta certezza che la Lombardia deve continuare ad essere la locomotiva dell’Italia – scrive in una nota l’esponente leghista- è opportuno riconsiderare l’indice di vulnerabilità sociale ed economica, soprattutto in previsione dei prossimi bandi, tenendo conto anche dei parametri relativi alla sostenibilità dei servizi economici, turistici, sociali di territori che devono competere con il resto d’Europa. In maniera ferma e determinata porteremo avanti la richiesta al governo di rivedere i parametri discriminatori nei confronti dei nostri territori e di rifinanziare, con i 900 i milioni di euro necessari, il bando sulla rigenerazione urbana al fine di realizzare tutti i progetti presentati e ammissibili, chiedendo altresì di considerare il riutilizzo nei comuni virtuosi dei fondi che non dovessero essere spesi nei tempi previsti” conclude Dara.