OSTIGLIA – Non si placano le polemiche per la mancata riqualificazione della palazzina Asst di Ostiglia: una problematica sollevata nei giorni scorsi dal consigliere regionale del Pd Marco Carra e dalla sezione locale dei Dem.
“Sembra quasi che il Consigliere Regionale del PD Marco Carra e il PD di Ostiglia, con i suoi rappresentanti, siano diventati i paladini difensori di qualsiasi situazione difficile, soltanto per addossare responsabilità ad altri – dicono in una nota congiunta il sindaco di Ostiglia Luciano Barberio e il consigliere regionale della Lega Alessandra Cappellari -. Peccato che per quanto attiene all’argomento sanità per i precedenti dieci anni il sindaco di centrosinistra non sia stato, evidentemente, in grado di difendere a sufficienza il suo territorio. Si precisa che le decisioni su Case e Ospedali di Comunità sono state prese con la legge di potenziamento sanitario di Regione Lombardia che il centrosinistra ha osteggiato in ogni modo possibile”.
“Pertanto deve essere fatto un mea culpa in casa PD, perché ci chiediamo dove erano negli ultimi dieci anni se non a mandare allo sfascio il Comune e a perdere tante opportunità di crescita. Oggi invece, senza vergogna, a sinistra vorrebbero addossare le responsabilità del degrado e della gestione del territorio alla nuova amministrazione di centrodestra in carica da cinque mesi. Gli ostigliesi, oggi, sono molto più tutelati con la nuova giunta che è in costante collegamento con vertici regionali e nazionali diversamente che nel passato”.
“Invece di argomentare sterili polemiche, i rappresentanti del PD ostigliese e il Consigliere Regionale del PD, Marco Carra, parlino di come in dieci anni di amministrazione non abbiano portato nulla al nostro territorio, e di come non abbiano mai concertato che le amministrazioni dei paesi del territorio basso mantovano, concordando e facendosi portavoce di iniziative per la sua valorizzazione. Puntando i pugni sui tavoli regionali e nazionali chiedendo, anzi pretendendo, il rispetto che questo territorio merita.
Ora tocca al centrodestra raccogliere i cocci e far ripartire un intero territorio lavorando su infrastrutture, sanità. commercio e sicurezza”.
“In merito, infine, alla riqualificazione della palazzina della Asst, ci aspettiamo sicuramente in Consiglio regionale un emendamento al bilancio da parte del consigliere Carra per chiedere fondi, ma al riguardo è bene anticipare che è verosimile che non venga accolto visto che, oramai i giochi sono stati fatti e ci sono da tempo risorse e programmi ben definiti proprio dalla Asst”.
BARBERIO: “ATTIVEREMO SERVIZIO A CARICO DEL COMUNE CON UN INFERMIERE AL SERVIZIO DELLA COMUNITA'”
“Le vicende riguardanti la medicina di prossimità – conclude Barberio – sono figlie di scelte scellerate fatte dalle amministrazioni precedenti. Le case di Comunità sono state ormai dislocate a Quistello e Sermide, scelte che penalizzano il nostro territorio e che andavano fermate quando era il momento. Per quanto ci riguarda, come amministrazione, abbiamo intenzione di impiegare nostre risorse per attivare un servizio di un infermiere o infermiera professionale, all’interno del territorio comunale, per andare a soddisfare le necessità della numerosa popolazione anziana di Ostiglia. Il servizio partirà, ci auguriamo, tra gennaio e febbraio del 2025”.