Baschieri (Fi): “Ciclabile viale Poggio Reale scomparsa dai radar nonostante le richieste dei cittadini”

MANTOVA – Il consigliere comunale di Forza Italia Pierluigi Baschieri critica l’amministrazione comunale di Mantova sulla questione ciclabile di viale Poggio Reale.

“Questa amministrazione comunale – dice l’azzurro – è sempre più impegnata a progettare ciclabili di difficile realizzazione e pericolose come quelle recentemente presentate e relative a corso Principe Amedeo e via Dugoni. Piste per velocipedi che non hanno per ora nessuna copertura economica dato che non vi è nemmeno un euro nel bilancio per questi investimenti”.

“La cosa più sorprendente – sottolinea Baschieri – è il fatto che la ciclabile richiesta da centinaia di residenti dei quartieri di Colle Aperto e Cittadella sia completamente sparita dai radar della politica cittadina. Nel 2018 questo progetto fu addirittura inserito nel bilancio partecipativo, strumento economico utilizzato dal comune per assegnare ogni anno 200.000 euro per i progetti più votati dai cittadini”.

Impossibile non interrogare l’assessore Jacopo Rebecchi – prosegue – a cui sono state assegnate in questa nuova giunta le deleghe relative alla mobilità urbana sostenibile e grande promotore del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, documento che prometteva una rivoluzione copernicana della viabilità, in realtà mai iniziata. Che fine ha fatto la pista ciclopedonale lungo viale Poggio Reale da realizzare con segnaletica orizzontale e verticale, con restringimento delle carreggiate e l’illuminazione del viale per aumentare la sicurezza?? Nelle richieste dei cittadini c’erano anche tre attraversamenti pedonali all’altezza del Villaggio Burgo, della fermata degli autobus e dell’incrocio con via Pertini”.

“E’ opportuno ricordare – conclude Baschieri – che viale Poggio Reale è lungo circa un chilometro, è privo di marciapiedi ed è un fantastico rettilineo per le autovetture che superano costantemente le velocità consentite dal codice della strada. I residenti hanno il diritto di sapere dopo anni di richieste inevase se questa nuova ciclabile che dovrebbe collegare Colle Aperto e Cittadella con il centro cittadino verrà realizzata dalle Cartiere Villa Lagarina come opera compensativa per il via libera all’inizio dell’attività produttiva oppure è tornata in capo alla amministrazione comunale. Rimane il fatto che questa ciclabile è da realizzare in tempi celeri per mantenere le promesse politiche rimaste lettera morta da anni”.