Baschieri (Fi): “Park ex-Upim utile, ma il progetto non c’è. Da ripensare la mobilità dei bus”

MANTOVA – “Forza Italia non è contraria ad un nuovo parcheggio in struttura che faciliterebbe l’accesso al centro cittadino degli autoveicoli ma vuole vedere prima il progetto e la sua sostenibilità tecnica”. Il consigliere comunale azzurro Pierluigi Baschieri chiarisce la posizione del partito riguardo al park ex-Upim, per il quale il Comune ha recentemente rinegoziato i termini della convenzione con gli attuatori.

“La verità è che non c’è ancora nessun progetto sulla carta – dice Baschieri – ma solo l’intenzione di prorogare la convenzione urbanistica lasciando al soggetto realizzatore cinque anni in più per verificare la fattibilità tecnica e progettare il parcheggio più capiente della città ed altri quattro anni per la sua realizzazione.”

“La complessità tecnica dell’intervento – prosegue – fa pensare ad una missione difficilissima che dovrà tenere conto di sondaggi geognostici, di carotaggi del sottosuolo, della presenza del canale Rio (oggi tombato nel tratto di corso della Libertà), delle autorizzazioni della Sovrintendenza e dello stesso comune per il rilascio del permesso di costruire, oltre al fatto che la società La Virgiliana uno Srl è solo una impresa di compravendita di immobili”.

Questa amministrazione comunale ha dovuto calare le braghe di fronte alla sentenza del Tar Brescia che la invitava a rinegoziare la convenzione con il soggetto attuatore per la realizzazione di 335 posti auto in struttura onde evitare un risarcimento milionario per le casse di via Roma. Una questione annosa che si trascinava dal 2005 quando l’allora consiglio comunale, a guida centro sinistra, approvava una convenzione urbanistica spericolata con la società Imi srl per un parcheggio sotterraneo tra piazza Cavallotti e 80° Fanteria. Opera bloccata dall’Autorità di Vigilanza per i Lavori Pubblici per le difficoltà tecniche di realizzazione ed il rischio danneggiamento degli edifici della zona. Un braccio di ferro durato sette lunghi hanno che in futuro potrebbe portare alla costruzione di un mega parcheggio interrato nel sottosuolo di piazza Cavallotti, corso delle Libertà, piazza Martiri di Belfiore e gran parte di via Principe Amedeo. In totale la società La Virgiliana uno Srl, subentrante nel diritto di superficie gratuito concesso dal comune ad Imi Srl per novanta anni, potrà realizzare un totale di 485 posti auto di cui il 50% destinato a parcheggio a rotazione e l’altra parte a vendita per uso privato”.

L’invito dei forzisti è quello di ripensare alla mobilità in generale in città, specialmente quella degli autobus: “Questo parcheggio si aggiungerà al parcheggio Mondadori di Corso Vittorio Emanuele (366 posti auto) , al nuovo parcheggio del Lungolago (240 posti auto) ed il parcheggio Mazzini non previsto nel Piano di Mobilità Urbana Sostenibile (PUMS) recentemente approvato dal centro sinistra, stravolgerà completamente la viabilità del centro cittadino rendendo insostenibile la coesistenza con i tantissimi autobus che transitano e sostano in corso della Libertà, oramai ridotta ad autostazione della città. Questa amministrazione deve pensare ad una alternativa seria alla viabilità per il trasporto pubblico se vuole veramente un parcheggio di quelle dimensioni”.