SAN GIORGIO BIGARELLO – Tutto pronto per la riqualificazione idraulica e stradale in Via Matteotti. L’Amministrazione Comunale ha annunciato l’inizio di un importante intervento finalizzato a risolvere il problema degli allagamenti nel tratto compreso tra Via Europa e Via dell’Artigianato/Via I° Maggio.
IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO
Il progetto prevede una completa revisione del sistema di gestione delle acque meteoriche attraverso la realizzazione di un nuovo collettore dedicato, che sostituirà l’attuale sistema a linea unica. La nuova infrastruttura, costituita da tubazioni autoportanti, sarà collocata nel sedime stradale sul lato nord e si estenderà sotto il cavalcavia provinciale fino a collegarsi con la rete esistente del quartiere artigianale.
L’intervento consentirà di convogliare le acque piovane provenienti dalla superficie stradale e dalle aree residenziali verso il reticolo idraulico minore del comune di San Giorgio Bigarello. Questo nuovo sistema permetterà di alleggerire significativamente il carico sulla tubazione delle acque miste esistente.
IL PROGETTO
Il progetto include anche importanti opere di riqualificazione urbana:
Il completo rifacimento del manto stradale nel tratto interessato dai lavori
La realizzazione di un nuovo collegamento ciclopedonale sotto il cavalcavia provinciale, che permetterà di connettere Via Matteotti con il quartiere artigianale di Via I° Maggio
“Con l’intensificarsi delle ingenti piogge degli ultimi anni, – dichiara il Sindaco Davide Dal Bosco – è facile trovarsi con alcuni centimetri di acqua sulle strade. Abbiamo deciso di stanziare 450 mila euro per quest’opera infrastrutturale fondamentale e importante per il nostro territorio. Un intervento che a mio avviso rappresenta una risposta concreta a una criticità che andava adeguata ai tempi, e sistemata”.
LA VIABILITA’
Un aspetto particolarmente rilevante del progetto riguarda la riorganizzazione della viabilità dell’area. Con la realizzazione del sovrappasso stradale, Via Matteotti è diventata una strada a fondo cieco, e il suo tratto sterrato viene impropriamente utilizzato da mezzi pesanti come scorciatoia per raggiungere la zona produttiva di Via 1° Maggio. Per risolvere questa criticità, il progetto prevede di interdire il passaggio veicolare tra le due zone abitate, sostituendolo con un collegamento ciclopedonale.
Questa soluzione garantirà un accesso sicuro e sostenibile alla zona produttiva di Via 1° Maggio, dove è situato anche il centro di raccolta rifiuti comunale, assicurando al contempo la possibilità di ispezione e manutenzione dei manufatti di proprietà provinciale.