MANTOVA – Era venerdì scorso quando, in via Legnago intorno alle 15, quando il conducente di un’autovettura SEAT, proveniente da Strada Ghisiolo, nel tentativo di immettersi in via Legnago, urtava una ciclista, una 60enne di San Giorgio, che guidava una bici elettrica.
Impatto che faceva cadere al suolo la donna che si procurava lesioni, a seguito della quali veniva trasportato al pronto soccorso in codice verde.
Esaminando le caratteristiche tecniche della bicicletta elettrica gli agenti intervenuti accertavano che si trattava di una bici a pedalata assistita che, però, di fatto, per caratteristiche costruttive, risultava essere un ciclomotore. Infatti, dalle prove tecniche effettuate mediante il telelaser, si accertava che la bici sviluppava una velocità effettiva di 17 Km./h in luogo dei 6 Km/h (limite massimo previsto per le bici elettriche a pedalata assistita). Una modifica alla bici costata cara alla ciclista che veniva multata perché senza certificato di circolazione, senza targa, senza casco e privo di assicurazione.
Complessivamente gli venivano applicate sanzioni per oltre 1.000 euro e la confisca del veicolo.
