Bilancio previsionale di Porto: imposte invariate e investimenti per quasi 4 milioni di euro

PORTO MANTOVANO – Il bilancio di previsione approvato a maggioranza dal consiglio comunale di Porto Mantovano mantiene inalterata la pressione fiscale e conferma l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte degli investimenti, scuola, welfare e politiche giovanili.

Restano invariate IMU, Irpef e tariffe a carico degli utenti, che tutelano gli scaglioni medio bassi di reddito attraverso una attenta modulazione delle fasce Isee per quanto riguarda in particolare la refezione scolastica e i servizi a domanda individuale.

Nel triennio 2022-2024 sono previsti investimenti per 3.810.962,32 euro, che potrebbero crescere ulteriormente e in maniera significativa alla luce degli esiti delle candidature al PNRR dei progetti relativi alla costruzione di una nuova scuola dell’infanzia e alla riqualificazione della palestra della scuola media.

Risultano invece già ammesse in graduatoria e in attesa del decreto di finanziamento, per 740mila euro, le opere di rigenerazione urbana che prevedono la realizzazione di un parco inclusivo a Cà Rossa e la prosecuzione della ciclopedonale nel centro abitato di Soave.

Le spese correnti per il 2022 ammontano a 8.381.421,43 euro, di cui il 25% destinate ai servizi sociali e welfare e il 16% alle politiche scolastiche. Il bilancio finanzia inoltre per 20mila euro l’avanzamento del Progetto Giovani e per 5mila euro l’implementazione dei servizi rivolti alle neo-genitorialità nell’ambito di una visione politica che punta a rendere protagoniste le nuove generazioni e a sostenere le giovani famiglie.

In tema di marketing territoriale, proseguiranno le azioni di valorizzazione dei prati stabili con iniziative finalizzate a promuovere le potenzialità turistiche e le produzioni agroalimentari del territorio, realizzate in collaborazione con i comuni di Goito, Marmirolo, Roverbella e Volta Mantovana.

A causa dell’aumento dei costi dell’energia, la manovra contempla un incremento previsionale delle spese per le utenze e per l’illuminazione pubblica.