RONCOFERRARO – Nei giorni scorsi i Carabinieri Forestali del Nucleo di Mantova, impegnati in un servizio di vigilanza antibracconaggio ittico, sono intervenuti nel territorio di Roncoferraro dopo essere stati avvisati della presenza di alcuni pescatori di frodo intenti ad operare in un canale della zona.
Al loro arrivo, i militari non hanno trovato i responsabili dell’attività illecita, che nel frattempo si erano già dileguati, ma sul posto è stata rinvenuta una lunga rete a tramaglio di circa 300 metri, utilizzata per la pesca illegale. Nelle maglie della rete erano ancora intrappolati una trentina di esemplari di carpe, fortunatamente ancora in vita. Gli animali sono stati immediatamente liberati e reimmessi in acqua dai Carabinieri, ponendo fine a una situazione che avrebbe potuto provocare gravi danni alla fauna ittica locale.
Il materiale recuperato è stato posto sotto sequestro per la successiva confisca, mentre sono in corso accertamenti per identificare i responsabili dell’attività di bracconaggio.













