Si è concluso poco prima della mezzanotte di domenica un intervento da parte della stazione monte Orsaro del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna che ha tratto in salvo un piccolo gruppo di escursionisti tra i quali una 50enne di Viadana.
Tutto è iniziato ieri poco prima delle 18,30 quando la stazione Orsaro è stata attivata sia dalla centrale dei Carabinieri di Parma che dalla Centrale Operativa del 118 per intervenire in aiuto del gruppo che nei pressi di un sentiero che da Lago Verde porta a Prato Spilla e che si è trovato in forte difficoltà a causa della neve presente.
Il gruppo, oltre che dalla 50enne viadanese era composto da una 29enne genovese e un casertano di 34 anni. I tre erano partiti dal parcheggio di Prato Spilla, comune di Monchio delle Corti, per svolgere l’escursione al monte Sillara quando sulla strada del ritorno si sono trovati in difficoltà per la neve presente ed hanno così deciso di spostarsi dal sentiero. Una decisione che si è rivelata però sbagliata quanto pericolosa perchè gli escurisionisti si sono ritrovati in una zona impervia dove erano presenti piccoli crepacci rocciosi. Spaventati, stanchi e non riuscendo a proseguire in sicurezza hanno deciso di chiamare i soccorsi.
I tre sono stati raggiunti da due squadre del Soccorso Alpino: una prima li ha raggiunti sul posto e, dopo averli messi in sicurezza, li ha portati alla Capanna Cagnin dove un’altra squadra è giunta in supporto per portare anche bevanda calde e accendere la stufa poiché una delle donne aveva manifestato un malessere dato probabilmente dal freddo patito nell’escursione. Una volta riprese le forze gli escursionisti sono stati riaccompagnati in sicurezza alle proprie auto.