QUINGENTOLE – Un violento incendio ha devastato ieri notte, poco dopo le 21, un’ampia area della Floricoltura “Bluflora“, di proprietà di Enrico Bernardi, lasciando dietro di sé distruzione e macerie. Sul posto tre squadre dei vigili del fuoco da Suzzara, Mantova e Castelmassa (Ro). L’opera di spegnimento è stata piuttosto difficoltosa soprattutto a causa dell’acre odore di plastica bruciata tanto che il sindaco di Quingentole Luca Perlari ha dovuto diffondere un comunicato che invitava i cittadini “a rimanere in casa e a tenere le finestre chiuse per la combustione di materiale plastico”.
Questa mattina, con la luce del giorno, è stato possibile vedere l’entità dei danni: lo scheletro della struttura, i teli di nylon colati, e tutto ciò che il fuoco ha consumato.
Sul posto, i Vigili del Fuoco di Mantova e i Carabinieri di Quistello hanno effettuato un sopralluogo, avviando indagini per ricostruire le cause dell’incendio, che al momento restano sconosciute. Non si esclude il dolo.
Le verifiche puntano a chiarire l’origine del rogo, mentre il paese si interroga sulle possibili circostanze che hanno portato all’incidente.
Di fronte a una perdita così ingente, tutto il paese si è stretta attorno a Enrico Bernardi, manifestando affetto e vicinanza. Tantissimi i messaggi pubblicati sui social.
Questa mattina, alcuni amici e conoscenti hanno voluto incontrarlo per mostrargli il loro sostegno. Sopraffatto dall’emozione, Bernardi non ha trattenuto le lacrime, segnando un momento di dolore e commozione per tutta la comunità.Un dramma che ha colpito un’impresa simbolo del territorio, mentre si attendono ulteriori sviluppi sulle indagini per capire cosa abbia scatenato l’incendio.