MANTOVA – Verso le 7 di ieri sera in piazzale Levoni in zona Boma, un 80enne, tornato alla propria auto che era lì parcheggiata, si è accorto che una ruota era sgonfia e ha cercato di porre rimedio. Nel frattempo un uomo a con fare conciliante e collaborativo si è proposto di aiutarlo, ma dopo essersi allontanato, l’anziano, entrato in auto si è accorto che gli era stato rubato il borsello che aveva lasciato a bordo.
Pochi istanti dopo gli è arrivata una telefonata sul cellulare con la quale un sedicente carabiniere, prima ha informato l’anziano di essere a conoscenza del furto del borsello, e successivamente gli ha chiesto il codice del bancomat per bloccare la carta. L’80enne, senza farsi prendere dal panico, ha intuito subito di essere stato derubato e dell’ulteriore raggiro in atto per sottrargli i dati del bancomat, e ha chiamato la Polizia. Già in corso gli accertamenti da parte degli agenti. Nel borsello c’erano un portafoglio, le chiavi di casa e un secondo cellulare.
