Bottani: efficienza dell’Ente, sicurezza stradale e Polizia provinciale anti inquinamento tra le linee programmatiche

MANTOVA – “La Provincia del Benessere”. Il benessere dei cittadini è il primo obiettivo programmatico del mandato di Carlo Bottani come neoeletto presidente della Provincia di Mantova. Nel discorso di apertura del primo consiglio provinciale da lui presieduto, che si terrà domani alle ore 18 (in streaming sul sito www.provincia.mantova.it) Bottani porrà l’accento sul bisogno di unità tra gli amministratori mantovani, in un percorso costante di dialogo con le aree e con i partner strategici come Regione e Ministeri. Solo con la collaborazione, secondo Bottani, si potranno ottenere risultati concreti. Un mandato che, nelle intenzioni del nuovo presidente, servirà a ricostruire struttura, contenuti e progetti, investendo sul personale e costituendo, laddove possibile, cabine di regìa di sviluppo territoriale.

Una Provincia come “casa dei comuni”, dove si possa collaborare mettendo da parte l’appartenenza politica per il bene della cittadinanza, ma soprattutto più efficiente per dare risposte più efficace ad imprese e cittadinanza.

Particolare attenzione al sistema di infrastrutture, per lo sviluppo delle imprese, valorizzando al contempo la nostra provincia a livello turistico. Tra le priorità il potenziamento della viabilità tra Mantova e Cremona: se non ci saranno segnali concreti dalla Regione entro 12 mesi, si chiederà un cofinanziamento ad Autobrennero per il completamento dell’asse interurbano tra Castellucchio, Curtatone, Borgo Virgilio e Bagnolo. Previsti investimenti per la salvaguardia delle reti stradali e per la sicurezza su di esse. Per quanto riguarda le ferrovie, si punta con determinazione al raddoppio ferroviario sulla Mantova-Milano e sulla realizzazione di metropolitane leggere per Verona e Reggio Emilia (strategiche per l’alta velocità). Tornando al turismo, tra gli obiettivi la promozione territoriale differenziando l’offerta turistica per allargare la platea potenziale.

Non mancherà nemmeno l’attenzione all’istruzione (e alla sicurezza degli edifici scolastici) e della formazione professionale, per incrociare domanda e offerta di lavoro. L’intenzione di Bottani è anche quella di promuovere particolari tavoli tecnici per incentivare il mondo del lavoro.

Uno sviluppo del territorio che dovrà essere anche sostenibile: promozione di fonti rinnovabili e alternative, approccio manageriale alle pratiche ambientali per iter più rapidi. Particolare attenzione allo sviluppo di Valdaro e dell’intero asse idroviario. Si punterà sul trasporto su acqua, con il completamento dell’istituzione della zona logistica semplificata Cremona-Mantova: per fare questo andranno completate le strutture e le infrastrutture di supporto all’area portuale.

Tra le idee di Bottani anche una Polizia Provinciale per azioni anti inquinamento.

Il benessere passa anche dalla sanità: tra i punti del programma anche il riequilibrio dei posti letto nelle rsa rispetto a Cremona e la garanzia delle curie primarie da unire con le future Case della Comunità. La Provincia, come è noto, non ha competenze sanitarie, ma potrà coordinare azioni atte al potenziamento e al miglioramento dei servizi.

Pari opportunità e tutela dei più deboli altri importanti obiettivi della Provincia, che si farà promotrice di un osservatorio per la parità di genere nel mondo del lavoro e per il collocamento delle persone con disabilità.