BOZZOLO – Il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio tra speranze per il futuro e preoccupazione per il presente: non manca, come ogni giorno, l’analisi del primo cittadino sugli ultimi fatti legati all’emergenza Coronavirus. Impossibile non guardare “al numero dei casi e dei ‘contatti’ che in due giorni balza da 16 a 28, con tante derivazioni da frequentazioni di ospedali, cucine e corsie di case per gli anziani. Vorremmo una risposta chiara alla richiesta dei sindaci e dei presidenti di queste strutture che, in Lombardia, rivendicano lo stesso trattamento del Veneto e dell’Emilia. Ma cosa mai chiederanno – scrive Torchio sulla sua pagina Facebook -: maggiori sovvenzioni? No! Chiedono solo qualche macchina in più per fare i tamponi al personale ed una quantità adeguata di reagenti che, al momento, non esistono, a cui aggiungere qualche respiratore“.
Ma se, da un lato, non mancano preoccupazioni e notizie negative, dall’altro, emergono “fatti virtuosi di grande spessore, come la raccolta di risorse pro Ospedale, che ha superato quota 21mila euro ed il gesto di grande valore etico e filantropico di Agrimais di Casatico di destinare una somma di 100mila euro agli ospedali di Mantova e Bozzolo“. E guardando al post emergenza, ecco che arriva notizia anche di una una “prossima apertura, dopo complicati passaggi burocratici, di un’azienda bozzolese della filiera agro-alimentare con l’ipotesi di assunzione di 20-25 persone“, conclude il primo cittadino.
