Cadavere ripescato in Po: era in acqua da mesi. Mistero sull'identità

OSTIGLIA/REVERE - L'allarme è scattato attorno alle 14 di oggi presso la Sala Operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Mantova: è stato un avvistato un cadavere nel fiume Po, tra Ostiglia e Revere. Immediatamente partita la macchina dei soccorsi che ha coinvolto i Vigili del Fuoco di Mantova con una motobarca partita dalla Sede Centrale, il Nucleo Elicotteri di Bologna per la ricognizione aerea, il distaccamento di Castelmassa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rovigo, il distaccamento volontari di Bondeno del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara, i Carabinieri di Magnacavallo, Sermide e Felonica. La salma è stata individuata nei pressi del Comune di Bergantino e l'intervento di recupero si è concluso ieri pomeriggio: difficile per ora risalire all'identità della persona. Pare che il corpo sia in acqua da almeno due mesi, dunque in avanzato stato di decomposizione. La salma si trova attualmente presso le camere mortuarie di Rovigo a disposizione dell'autorità giudiziaria.