Calendari solidali, donato al Poma un macchinario per ittero neonatale

MANTOVA – Un’attrezzatura all’avanguardia per la cura dell’ittero neonatale, che permetterà alle mamme di non separarsi dai loro bambini durante le cure, è stata donata al reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Carlo Poma di Mantova. La donazione è il frutto della collaborazione tra ASM, l’Associazione per lo Studio delle Malformazioni ONLUS e il fotografo Gianni Bellesìa, che ha realizzato due calendari solidali dedicati: uno per celebrare i 100 anni di Mike Bongiorno (2024) e l’altro al mondo agricolo mantovano (2026).

La presentazione ufficiale della donazione si è svolta questa mattina presso l’Asst di Mantova, alla presenza del direttore generale Anna Gerola, del direttore sanitario Marianna Lorenzoni, della direttrice della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Valeria Fasolato, del segretario generale dell’Associazione Italiana Studio Malformazioni ONLUS Maurizio Fabbri, e del fotografo Gianni Bellesìa, insieme a rappresentanti degli sponsor che hanno supportato l’iniziativa.
“Con il primo calendario avevamo raccolto una parte dei fondi necessari”, ha commentato Gianni Bellesìa, fotografo e ideatore dell’iniziativa. “Con il calendario del 2026, abbiamo completato la raccolta, permettendoci di acquistare questo macchinario.” Bellesìa ha poi ringraziato gli sponsor che hanno sostenuto il progetto, sottolineando quanto sia stata importante la loro generosità: “È un progetto che è andato avanti da giugno fino alla prima presentazione durante la Fiera Millenaria di Gonzaga a settembre. La cosa più bella è vedere con quale passione e impegno tutte le persone coinvolte abbiano contribuito.”

Attualmente, sono 16 i neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale e 15 quelli nel nido. “Abbiamo molte nascite in arrivo e un aumento dei parti”, ha affermato la dottoressa Valeria Fasolato, direttore della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale. “Questo macchinario è molto importante per noi, poiché permette di trattare l’ittero neonatale, che nella maggior parte dei casi è benigno, ma richiede che il neonato venga tenuto sotto una lampada per diverse ore. Con questo nuovo dispositivo, che è anche riscaldato, il bambino potrà rimanere in stanza con la mamma, evitando la separazione e favorendo l’allattamento.”
Maurizio Fabbri, segretario generale dell’Associazione per lo Studio delle Malformazioni ONLUS, ha espresso soddisfazione per il progetto: “Questa macchina è molto avanzata e fondamentale per la fototerapia dei neonati affetti da ittero. Teniamo molto a questi progetti circolari nei quali i fondi raccolti sul territorio tornano sul territorio. La terra mantovana si è dimostrata davvero molto solidale verso questa iniziativa con uno slancio genuino e autentico”.
“È molto bello vedere come un settore che potrebbe sembrare distante dalla nostra realtà, come quello agricolo, si sia mobilitato per organizzare una raccolta fondi a favore della Terapia Intensiva Neonatale. Questo dimostra quanto sia forte il legame con il volontariato e l’associazionismo” – ha commentato Anna Gerola, direttore generale di Asst Mantova

Anche Nicolò Bongiorno, figlio di Mike Bongiorno e testimonial della campagna, contattato telefonicamente a mostrato il suo sostegno: “Sono molto felice di questa iniziativa”, ha detto. “Sono sicuro che anche mio papà sarebbe stato entusiasta. Non sono riuscito ad essere presente oggi, ma con il cuore ci sono. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, e siamo onorati come famiglia Bongiorno di farne parte, nel ricordo di mio papà.”