“Cammino di Santa Giulia”: arrivano i primi viaggiatori a Rivarolo Mantovano

RIVAROLO MANTOVANO – Primi turisti per il “Cammino di Santa Giulia”, a Rivarolo Mantovano. Zaino in spalla, mappa alla mano e uno spiccato interesse per le peculiarità dei luoghi attraversati: sono queste le caratteristiche del “Viaggiatore attento” che percorre, a piedi o in bicicletta, uno dei tanti Cammini turistico-devozionali sorti in questi anni con l’intento di valorizzare territori ameni, ma poco noti, come appunto quello che attraversa anche l’Oglio Po.

Il percorso ciclopedonale che si snoda tra le Regioni Toscana, Emilia e Lombardia riproponendo idealmente il tragitto seguito nel 763 d.C. per la traslazione della reliquia (i resti corporei della Martire), da Porto Pisano, sulla costa toscana, al monastero regio di San Salvatore, oggi Santa Giulia, in quel di Brescia.
La coppia di Viaggiatori che il 19 agosto aveva lasciato Livorno alla volta di Brescia, è approdata, in questi primi giorni di settembre, a Rivarolo, dove pernotterà.
Allo stato attuale, numerose risultano essere le strutture ricettive già convenzionate con l’Associazione che ha promosso l’iniziativa, così come i Comuni aderenti, tra i quali, dal 4 aprile 2022, anche il Comune di Rivarolo Mantovano, interpellato per la presenza della Chiesa parrocchiale di Cividale, dedicata alla Santa.
Delle 25 tappe del Cammino, quelle relative al territorio comunale, incentrate sulla Chiesa di Santa Giulia, sono due: la tappa n.20, che individua l’arrivo a Cividale, da Cicognara, per la Strada del Ponterotto e la n.21 che ne segnala la ripartenza verso Alfiano, per le strade Lame, Rasche e Castellana.