CAMPITELLO – Un altro gravissimo episodio di violenza sessuale nel Mantovano: martedì scorso a Campitello, i carabinieri di Marcaria, hanno arrestato in flagranza di reato un pakistano 24enne, che intorno alle 2 di notte ha seguito e bloccato, lungo la provinciale 420, una 55enne della zona, che rientrava in bicicletta da una festa paesana in zona. Il giovane, con la forza, l’ha trascinata in una zona appartata, immobilizzata a terra e afferrata per il collo, costringendola a subire violenza.
Solo il transito casuale di due vigilantes ha permesso alla donna di divincolarsi e di riuscire a sfuggire dalla furia del suo aguzzino: le guardie giurate, dopo averle prestato un primo soccorso, hanno subito allertato i carabinieri. I militari, in men che non si dica, sono riusciti a rintracciare e bloccare l’aggressore, residente in provincia di Ferrara. Dopo aver tentato la fuga attraverso i campi, il 24enne è stato trovato in una siepe di un’abitazione poco distante.
La donna vittima di violenza è stata medicata presso l’ospedale di Mantova, dove le sono state riscontrate lesioni compatibili con la violenza patita. Il fermato è stato quindi tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Mantova, rinchiuso nel carcere di via Poma. Venerdì scorso, poi, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale virgiliano ha convalidato l’arresto e disposto per il pakistano la misura della custodia cautelare in carcere.