MANTOVA – Una banca dati per tracciare in modo puntuale e certificato il percorso formativo di imprese e lavoratori nel settore edile. È questa l’ultima iniziativa promossa da Cna Mantova nell’ambito del progetto “Cantiere Sicuro”, pensata per rafforzare la cultura della sicurezza nei cantieri attraverso la formazione e la prevenzione.
Il nuovo sistema permette di monitorare costantemente la formazione obbligatoria in materia di sicurezza, rilasciando ai partecipanti un documento di tracciabilità. Questo attestato potrà essere esibito agli organi di vigilanza nei controlli in cantiere, facilitando la verifica del rispetto delle normative vigenti.
«L’obiettivo è costruire un sistema che riduca il rischio di infortuni, a partire proprio dalla formazione, che resta lo strumento di prevenzione più efficace», spiega Elisa Rodighiero, direttore di Cna Mantova. «Il progetto “Cantiere Sicuro” si rivolge a tutte le imprese della filiera edile e chiarisce gli aspetti normativi e tecnici che regolano, ad esempio, il subappalto sia nel privato che nel pubblico».
Tra i temi trattati nel percorso formativo ci sono gli adempimenti per procedere correttamente al subappalto nella cantieristica pubblica; le procedure per ottenere la patente a punti; la prevenzione delle cadute dall’alto; la verifica dell’idoneità tecnico-professionale; i contratti di subappalto con lavoratori autonomi, con particolare attenzione ai casi illeciti e alle conseguenti sanzioni.
Un’attenzione specifica è riservata anche ai cantieri privati, come quelli per le ristrutturazioni, dove la presenza di lavoratori autonomi impone ulteriori accorgimenti in termini di sicurezza.