Capostazione di Casalpusterlengo si sente male. Sospetto coronavirus. Cancellati il 90% dei treni Mantova-Milano

Capostazione di Casalpusterlengo si sente male. Sospetto coronavirus. Cancellati il 90% dei treni Mantova-Milano

MANTOVA – Il 90% dei treni sulla linea Mantova-Milano oggi sono stati cancellati, e anche in questo caso il motivo è un’emergenza coronavirus. Il capostazione di Casalpusterlengo (stazione dove già i treni non si fermavano per via dei casi di contagio in zona) infatti verso le 13,30 si è sentito male – il sospetto è che si tratti di coronavirus– e così è stata interrotta una tratta della ferrovia. A farne scapito sia i treni locali che la linea dell’alta velocità  Torino-Milano-Bologna-Roma-Salerno.
Il traffico ferroviario è andato praticamente in tilt. Da Mantova l’ultimo treno della giornata partito alla volta di Milano è stato quello delle 10,42. Da Milano invece è partito il treno delle 17,15 che è stato fatto transitare da Treviglio-Cremona e così pure quello partito alle 20,20.
Al capostazione è stato fatto il tampone e si è in attesa dei risultati.  “Nel frattempo – come riporta il Corriere della Sera – è stato necessario, per tutelare la salute dei colleghi del capostazione, eseguire una sanificazione precauzionale dei locali tecnici”. Da qui i disagi sulla linea che hanno portato a dei ritardi dei treni a media e lunga percorrenza della linea AV Torino-Milano-Roma-Salerno (cancellati o deviati via Verona Padova) di oltre 90 minuti.
Rete ferroviaria Italiana, inoltre, in queste ore ha comunicato che “considerata la possibilità del verificarsi di analoghe esigenze di controlli sanitari, in via precauzionale, l’offerta dei servizi di trasporto da domani, martedì 25 febbraio, sarà ridotta, anche in funzione della domanda di trasporto prevista dalle imprese ferroviarie. I programmi di circolazione saranno pubblicati nelle prossime ore sui canali delle imprese ferroviarie”.