MANTOVA – “Ieri in consiglio regionale per la seconda volta è stato di fatto impedito il varo della Commissione d’inchiesta sulla Sanità, commissione fortemente voluta dal Pd regionale e dai gruppi di opposizione – ha detto Marco Carra, membro della segreteria regionale Dem -, che ha il compito di fare luce sul piano istituzionale e amministrativo sulla gestione dell’emergenza Coronavirus“. Carra si chiede “Cos’ha da nascondere la Destra lombarda sulla sanità, se per la seconda volta non ha consentito l’elezione del presidente di commissione? E’ evidente a tutti che a fianco del lavoro straordinario condotto da medici, infermieri e personale sanitario, ci sono state scelte di politica sanitaria portate avanti dalla regione che hanno gettato molte ombre sulla gestione dell’emergenza. Basti pensare alla sciagurata delibera della giunta regionale con la quale si sono spalancate le porte delle case di riposo ai malati di covid19. Ieri, per la seconda volta non è stato eletto il presidente della commissione, che in questi casi spetta alle forze di opposizione. Ebbene, la Destra lombarda per la seconda volta non ha consentito la elezione del presidente. Il presidente proposto è il consigliere regionale del PD Jacopo Scandella. Se la Lega, FI, Fratelli d’Italia impediscono l’avvio di questa commissione lasciano intendere che hanno qualcosa nascondere. Che cosa ha da nascondere la destra lombarda sulla Sanità?”.
