CASALOLDO – Il Monumento ai Caduti di Casaloldo ha compiuto 100 anni e, proprio nel giorno del suo centesimo compleanno, il Comune di Casaloldo e l’Associazione Combattenti e Reduci hanno organizzato una celebrazione speciale che ha coinvolto l’intera comunità.
La manifestazione, realizzata in collaborazione con la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria locali, ha visto gli alunni circondare il monumento insieme alle loro maestre e a numerosi genitori. Un momento di partecipazione collettiva che ha saputo unire le generazioni.
Il sindaco Emma Raschi ha sottolineato il significato simbolico del milite rappresentato con la bandiera in mano, invitando i bambini a riconoscere in quella figura un’espressione di pace e non di guerra. Un messaggio importante per trasmettere ai più giovani il valore della memoria come strumento di costruzione del futuro.
Le classi della Primaria e dell’Infanzia hanno dato vita a un’iniziativa particolarmente significativa, promossa dalle loro insegnanti: la creazione de “I Pacifici”, personaggi di cartone che rappresentano i portatori di pace. Queste creazioni sono state disposte davanti al Monumento, colorando la cerimonia con la creatività e la speranza dei più piccoli.
Gli alunni di quinta elementare hanno inoltre messo in scena una rappresentazione artistica sul significato della pace, dimostrando come i valori possano essere trasmessi anche attraverso l’espressione creativa.
A suggellare la cerimonia, un bambino di prima elementare e una bambina della scuola dell’infanzia hanno deposto la corona d’alloro, accompagnati dai comandanti dei Carabinieri di Castel Goffredo. Un gesto simbolico che affida alle nuove generazioni il compito di custodire la memoria e coltivare la pace.














