CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Oltre 100mila metri quadrati all’interno del sito denominato “complesso morenico di Castiglione delle Stiviere”. A tanto ammonta l’acquisizione gratuita da parte dell’amministrazione Comunale che permetterà di tutelare la biodiversità.
“Si è trattato di una occasione per disporre di maggiori superfici, all’interno dell’area di interesse comunitaria (tra il Monte Merlo fino a Zona umida di Valle) utili a valorizzare maggiormente la riforestazione migliorando così la biodiversità” – spiega il sindaco Enrico Volpi – questa acquisizione ha permesso di fruire di un sentiero per l’attraversamento ed il collegamento delle aree di interesse naturalistico evitando di percorrere un lungo tratto di strada asfaltata”.
“L’area ricca di habitat significativi sia a livello comunitario che locale presenta al suo interno una notevole rilevanza naturale e paesaggistica – illustra l’assessore all’ambiente, sport e sicurezza, Mariagrazia Margonari – con l’acquisizione di queste aree, che completano la proprietà comunale all’interno del SIC, abbiamo privilegiato gli obiettivi di conservazione delle stesse ritenendole preordinate all’utilizzo della sua fruizione antropica.
“Abbiamo partecipato, su un progetto del Consorzio Forestale padano, ad un bando di Cariverona “Capitale naturale 2024” per circa 250 mila euro che speriamo di aggiudicarci – conclude il primo cittadino – l’idea progettuale è di creare due zone con arbusti e prati al fine di sviluppare un ambiente adatto agli impollinatori, l’eliminazione di piante alloctone e invasive per favorire la viola elatior nell’area umida e prevedere azioni di piantumazione di 2.000 essenze arboree e arbusti, il taglio di alberi morti, la rimozione dalle aree interessate di edera che infesta 400 piante che si vogliono preservare”.