CASTIGLIONE D/S – Forza Italia di Castiglione delle Stiviere fa quadrato intorno a Michele Falcone, l’assessore ai lavori pubblici dell’Amministrazione Volpi che nei giorni scorsi ha rassegnato le dimissioni. Ma con una nota il partito, dopo un direttivo durato ben quattro ore, spiega che al contrario di quanto riportato dai media, la decisione di Falcone non è dovuta a impedimenti professionali o personali ma a divergenze ben precise, e ben note al sindaco, con gli Uffici dell’Area tecnica del Comune.
“Il gruppo politico di Forza Italia di Castiglione vuole rassicurare l’opinione pubblica e tutte le altre forze politiche che al proprio interno non esistono tensioni, anzi regna la massima armonia, il partito è più che mai coeso, pronto ad affrontare l’imminente tornata delle amministrative” spiega la nota
“Raccoglie semmai, facendoli propri, i motivi di disappunto del già assessore Michele Falcone in merito alle modalità gestorie dell’area tecnica comunale, più volte invano evidenziate al primo cittadino. Rassicura altresì che, contrariamente a quanto apparso sulla stampa, Michele Falcone non ha alcun problema né familiare, né personale, né professionale, tant’è che il direttivo unanime gli ha chiesto di ritirare le dimissioni e di proseguire nel buon operato finora svolto con tenacia e determinazione.
“Qualora ciò non dovesse accadere, il gruppo politico di Forza Italia rivendica per sé le deleghe fino ad oggi in capo a Michele Falcone, nonostante manchino poche settimane alla fine del mandato, visti gli importanti progetti avviati e da ultimare” conclude la nota del partito.
Ecco dunque spiegate le dimissioni di Falcone a cui abbiamo chiesto quindi quali sono le critiche in particolare che muove all’Area tecnica di cui è stato assessore.
“Troppe lungaggini e troppe interferenze all’interno del Settore tecnico. Un esempio? Le asfaltature, siamo a marzo e per me si doveva essere già partiti invece non abbiamo ancora ricevuto il progetto”.
Il partito le chiede di ritirare le dimissioni, cosa farà? “Ho chiesto 48 ore di tempo per rifletterci” spiega Falcone.
Qualora le dimissioni non rientrino, Forza Italia rivendica per sè le deleghe che facevano capo a Falcone mentre il sindaco Volpi aveva dichiarato nei giorni scorsi che, vista l’imminenza delle elezioni amministrative, le avrebbe ridistribuite tra gli assessori già in carica. Cosa farà dunque il primo cittadino?
“Vediamo come evolve la situazione e valuteremo il da farsi, confrontandoci serenamente. Mi pare però che non abbia molto senso mettere a poche settimane dal voto un assessore che non conosce il funzionamento della macchina amministrativa a meno che Forza Italia non decida di indicare come assessore uno dei suoi due Consiglieri comunali. In quel caso però il primo dei non eletti che entrerebbe in Consiglio è di Fratelli d’Italia”.
Chiediamo anche al sindaco un commento sulle dichiarazioni di Forza Italia che evidenziano come lui fosse al corrente delle divergenze tra Falcone e l’Area tecnica. “Ci possono anche essere state ma dobbiamo guardare ai fatti che ci dicono che abbiamo realizzato tutti i progetti e le opere che avevamo programmato e promesso ai cittadini” sottolinea il sindaco.