MANTOVA – Domani sabato 9 novembre è il giorno di Mantova-Cremonese (inizio della partita ore 17,15) e la città, nella zona stadio, sarà ‘blindata’per gran parte della giornata. Tra le tante modifiche alla viabilità e alla sosta la Questura di Mantova ha fatto sapere infatti che, per ragioni di sicurezza, negli impianti sportivi presenti in via Guerra nell’area Migliaretto sarà consentito l’accesso fino alle 13.30 (prima che il servizio di ordine pubblico si insedi) e sarà consentito lasciare la suddetta area solo tra le 17.30 e le 19.30 durante lo svolgimento dell’incontro di calcio.
Questo ha avuto come conseguenza il rinvio delle partite di calcio Mantovana-San Lazzaro, e San Lazzaro-La Cantera, che avrebbero dovuto tenersi al Migliaretto e che sono state rinviate a data da destinarsi. Ma è andata ancora peggio al Rugby Mantova che ha dovuto annullare il match con il Crema in quanto appunto, così come da ordinanza, era stato imposto alla società di far accedere le squadre al campo prima delle 13,30 e di lasciarlo tra le 17,30 e le 19,30. Condizioni assolutamente proibitive che hanno costretto la società, con non pochi malumori, ad annullare la partita. Una decisione che costerà al Rugby Mantova anche una multa e una penalizzazione.
Intanto tra i residenti e i commercianti della zona dello stadio Martelli stanno montando sempre di più le proteste per i tanti disagi che devono ogni volta subire in occasione delle partite casalinghe del Mantova. Tra i residenti c’è chi si sente ‘un sequestrato’ e i commercianti protestano per le ripercurssioni economiche sulle loro attività.
