MANTOVA – Cedri monumentali, ma anche querce e cipressi: sono stati loro i protagonisti del “Percorso Botanico” al Cimitero degli Angeli, moltissime le persone intervenute che hanno seguito il percorso ascoltando le caratteristiche degli alberi che adornano il cimitero della città. Ecco allora i cedri, o meglio i cedri del libano, il primo, proprio all’ingresso, con 15 fusti principali, una chioma di 30×35 metri e ben 98 anni. Oppure quelli monumentali, vicino al mausoleo o i cipressi lungo i viali.
Alberi dall’importante valore simbolico: il cipresso per esempio è considerato di conforto ed è chiamato l’albero del silenzio, la quercia è simbolo di forza e longevità ed è considerata l’albero sacro per antonomasia.
Tutti i dettagli nel video con le interviste a Giorgio Grossi, responsabile gestione del verde Mantova Ambiente e Maria Angela Gelati, direttrice scientifica del Festival “Il rumore del lutto”
