Celebrazioni del 25 aprile, torna il corteo delle associazioni. Si parte alle 10 da piazzale Gramsci

MANTOVA – “Nella notte ci guidano le stelle” questo lo slogan delle celebrazioni per il 25 aprile scelto dalle associazioni e dai movimenti antifascisti, che quest’anno tornano con il tradizionale corteo con partenza da Piazzale Gramsci.

“Un’edizione che cade in un momento particolare – commentano gli organizzatori – in cui con la criminale invasione russa dell’Ucraina il mondo è entrato in una spirale pericolosa di guerra, armamento e nazionalismi. Proprio per questo la mobilitazione che si ritroverà dalle 10 in Piazzale Gramsci per poi partire in corteo.

“Il continuo aumento di spese militari, l’invio di armi ad un esercito in guerra già fortemente armato e al contempo i tagli a sanità e istruzione tradiscono tutto ciò per cui i partigiani hanno combattuto” – commentano le associazioni organizzatrici – a questo si lega l’Articolo 3 su Libertà e Uguaglianza: la pandemia ha prodotto un vertiginoso aumento delle diseguaglianze, nei paesi e nel mondo. Le case farmaceutiche si sono fatte beffe della salute internazionale conservando i brevetti per far profitto sui vaccini. Mentre la stragrande maggioranza della popolazione fatica a pagare le bollette e soprattutto a progettare un futuro, i 36 miliardari italiani in lista Forbes hanno aumentato la loro ricchezza di 47,5 miliardi di euro. In assenza di una redistribuzione internazionale della ricchezza, è evidente che la crisi climatica la pagheranno in maggior parte i poveri, le donne e il sud del mondo. Anche la stella dell’Articolo 1 viene costantemente calpestata: “la sovranità popolare è messa all’angolo e parallelamente i beni comuni sono privatizzati e i diritti sul lavoro scarseggiano. Come dicono i lavoratori GKN, dobbiamo insorgere per riprenderci nuove forme di redistribuzione della ricchezza e la possibilità di decidere sulle nostre vite”.