MANTOVA – Buoni riscontri per la raccolta firme, promossa dalla Cisl Asse del Po nelle piazze della Provincia, per la sottoscrizione della proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alle imprese.
Stamattina il banchetto cislino era in centro città, ma la presenza sarà itinerante nelle prossime settimane: sabato 30 a Castiglione delle Stiviere, 7 ottobre a Suzzara, il 14 ancora a Mantova e il 21 ottobre ad Asola. Una mobilitazione che continuerà per tutti i restanti giorni di settembre e nei mesi di ottobre e novembre anche tramite assemblee sui posti di lavoro.
“Stiamo riscontrando interesse su questi temi – osserva il segretario Dino Perboni – molte persone ci chiedono di approfondire il tema e quali siano gli esempi e le realtà in giro per il mondo, specialmente per quanto riguarda i modelli tedeschi e francesi, o in America con la partecipazione delle aziende dei sindacati dei lavoratori. Tra la gente c’è la richiesta di strumenti che possano consentire la democrazia economica. Del resto sono temi che sono previsti dalla Costituzione, ma non sono mai stati messi in atto. In Italia ci sono esempi di partecipazione – seppure con contorni differenti – in Lamborghini e in Poste Italiane. Solo con la partecipazione dei lavoratori, opportunamente formati, è possibile disinnescare i pericoli della mera speculazione economica, che ha segnato in negativo il destino di alcune aziende, anche nel Mantovano”.
La proposta di legge, in ossequio all’articolo 46 della Costituzione Italiana, ha l’obiettivo di aumentare il coinvolgimento dei lavoratori e delle lavoratrici nelle decisioni delle imprese.
La proposta prevede il sostegno a quattro diverse forme di partecipazione quali:
Partecipazione Gestionale: coinvolgimento dei lavoratori e delle lavoratrici alle scelte strategiche dell’impresa.
Partecipazione Economica e Finanziaria: partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici ai profitti e ai risultati dell’impresa.
Partecipazione Organizzativa: coinvolgimento dei dipendenti nelle decisioni relative alle fasi produttive ed organizzative della vita dell’impresa.
Partecipazione Consultiva: consultazione dei dipendenti in merito alle decisioni aziendali riguardanti la gestione delle imprese attraverso pareri e proposte.
La proposta Cisl introduce, infine, il diritto in capo ai lavoratori che fanno parte di organi di consultazione o di gestione delle imprese, di ricevere una formazione adeguata, per lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali.
Inoltre, vengono previsti incentivi per imprese e lavoratori, la costituzione della Commissione Nazionale Permanente per la partecipazione dei lavoratori, nonché il Garante nazionale per la certificazione della sostenibilità sociale delle imprese.