Cittadella, presentato l’ampliamento della Tazzoli. I cittadini chiedono più sicurezza, resta il problema odori

MANTOVA – Sala del Parco del Mincio ieri sera per l’incontro tra la giunta Palazzi e gli abitanti di Cittadella, Gambarara e Ponte Rosso, e tanti i temi affrontati.

L’AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA TAZZOLI 

Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Mattia Palazzi, gli assessori ai lavori pubblici Nicola Martinelli e alla pubblica istruzione Serena Pedrazzoli hanno illustrato gli interventi previsti per l’ampliamento della scuola Tazzoli. Il progetto si divide in due azioni principali: una sul manufatto esistente che riguarda la revisione e l’adeguamento impiantistico dell’immobile, in particolare sull’attuale centrale termica, posizionata dietro l’edificio. Inoltre, il potenziamento della connessione internet, la riqualificazione illuminotecnica ed interventi sugli impianti elettrici. L’altra azione, invece, prevede un nuovo edificio adibito a Sala Polifunzionale che ospiterà tutti i vari laboratori ed eventi inerenti alle attività didattiche. Il nuovo blocco sorgerà nel cortile frontale della scuola, in modo da essere facile da raggiungere e non intralciare la visione della facciata principale dell’edificio. “A seconda dell’esigenza – ha detto la Pedrazzoli – può essere anche un punto di riparo per gli alunni nei momenti di ingresso alla scuola o di gioco durante l’orario scolastico. La nuova struttura potrà essere usata anche da associazione o cittadini per incontri o eventi”. Questa comprenderà al suo interno anche un bagno per il pubblico, un piccolo magazzino e una sala conferenze vetrata di circa 60 metri quadrati. L’edificio nuovo andrebbe a posizionarsi a ridosso del muro perimetrale di confine in modo da non ostacolare né la fruizione del cortile, né l’ingresso pedonale della scuola, dove si posizionerà tale blocco. L’edificio si caratterizza per una grande vetrata in corrispondenza della sala conferenze e dalla quale si può vedere tutto il cortile d’ingresso. Si interverrà su circa 100 metri quadrati di struttura per un importo complessivo dell’opera di 1.200.000 euro.

ILLUMINAZIONE PISTA DI PATTINAGGIO

Previsto, poi, un nuovo impianto di illuminazione e nuova presa elettrica a servizio della pista di pattinaggio esistente all’interno dell’area verde in fregio al canale Correntino, adiacente ai giardini Hofer nel quartiere di Cittadella.

IL SOTTOPASSO DI GAMBARARA

Presentato anche il progetto definitivo del sottopasso, nel quartiere Gambarara, che prevede l’eliminazione del passaggio a livello di via Brescia. In questo caso sono stati ricordati velocemente gli interventi dato che su tale opera si era già discusso approfonditamente sempre in un incontro pubblico a Cittadella nel febbraio scorso alla presenza anche di Rfi, che ha redatto il progetto. La soppressione verrà attuata mediante la realizzazione di una sottovia carrabile affiancata da una pista ciclopedonale con le relative rampe di ricucitura con la viabilità esistente e una nuova rotatoria. Il costo dell’intervento è di circa 12 milioni di euro e il quadro economico di 15,7 milioni di euro (comprendente espropri, sottoservizi e direzione lavori). Il sindaco Palazzi e l’assessore Martinelli hanno assicurato che l’Amministrazione sta studiano quale sia la migliore soluzione per collegare i quartieri con la città e via Brescia una volta che partirà il cantiere per il sottopasso, in modo da non “chiudere” ed isolare la zona.

PALAZZI: “VOGLIAMO RIQUALIFICARE PORTA GIULIA” 

Inoltre, il sindaco ha annunciato la volontà del Comune di riqualificare e sistemare piazza Porta Giulia. “La mia volontà è di inserire il recupero urbano per piazza Porta Giulia nel bilancio del 2024 – ha detto Palazzi –, in modo da partire con la progettazione, che poi la discuteremo con voi. Verrà riqualificata la pavimentazione, sistemati i marciapiedi, dato maggior decoro con verde e arredo urbano, migliorata l’illuminazione e verranno risistemati anche i parcheggi auto. Sarà un intervento da circa 1milione di euro”.

LE RICHIESTE DEI CITTADINI: “PIU’ ATTENZIONE A SICUREZZA E DECORO URBANO”

I cittadini hanno espresso soddisfazione per le opere finora fatte dal Comune e quelle che verranno realizzate a breve, ma sono state sollevate varie problematiche, osservazioni e richieste. I residenti dei quartieri hanno chiesto alla Giunta, soprattutto, alcuni interventi riguardanti la sicurezza, sia attraverso telecamere, e una migliore e maggiore illuminazione. Molti hanno espresso perplessità sulla viabilità ed alcune preoccupazioni in vista del cantiere per i lavori al sottopasso ferroviario, chiedendo agli Amministratori che siano fatti degli interventi per non isolare i quartieri e per evitare la congestione di traffico e il conseguente inquinamento atmosferico. Vari residenti hanno chiesto maggiore attenzione sul decoro urbano e sulla pulizia dei rifiuti, specialmente in via Verona. L’assessore Andrea Murari ha risposto che il Comune sta già intervenendo, per quanto riguarda le proprie competenze, nel miglior modo possibile e presto Tea farà più giri nel quartiere per tenere l’area comunale il più pulita possibile. “Naturalmente – ha sottolineato l’assessore Iacopo Rebecchi – è difficile però combattere l’inciviltà di alcune persone che buttano spazzature ovunque. Ci stiamo provando sia attraverso l’installazione di nuove telecamere, sia anche grazie all’intervento degli agenti della Polizia locale con maggiori controlli e sanzioni”.

CHIESTA ANCHE PIU’ ILLUMINAZIONE SULLA CICLABILE GAMBARARA-CITTADELLA

Alcune persone, specialmente varie mamme che portano i figli alla scuola Tazzoli, hanno chiesto maggiore illuminazione lungo la ciclabile che collega Gambarara a Cittadella. In questo caso il Comune non può intervenire perchè la competenza è provinciale, ma il sindaco ha detto che porterà tale questione e richiesta nella sede preposta della Provincia per trovare una eventuale soluzione. Quanto alla ciclabile dei bastioni bloccata, i lavori per riaprirla sono programmati per l’estate.

PUZZE E ODORI DALLA CARTIERA. “QUARTA ESTATE CON I CITTADINI COSTRETTI A STARE CON LE FINESTRE CHIUSE”

Infine, i residenti hanno sollevato la questione degli odori, puzze e rumori provenienti dalla cartiera. Murari ha detto che presto verrà fatto un collaudo con dei “nasi elettronici” da parte di tecnici specializzati e che poi si procederà con le misurazioni per controllare i dati e vedere, nel caso, come poter intervenire. “Tale intervento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione – ha detto Murari – che metterà a disposizione 30mila euro per questi controlli”.
I residenti sono comunque molto delusi perchè – come evidenziato dai rappresentanti del Comitato Cap46100 – la prossima sarà la quarta estate durante la quale i cittadini che abitano più a ridosso della cartiera non potranno nemmeno tenere le finestre aperte a causa degli odori. Gli Amministratori comunali hanno dichiarato a tal proposito di comprendere la situazione di grande disagio ma di non poter fare nulla di più rispetto a quanto stanno già facendo perchè servirebbe ulteriore documentazione di Ats e Arpa che al momento invece non c’è
Per quanto riguarda invece le barriere fonoassorbenti, il sindaco Palazzi ha detto che in giugno ci sarà un incontro a Roma con Rfi.

In coda all’incontro è stata consegnata al sindaco, da parte della consigliera Lidia Bertellini, una petizione promossa dall’associazione Vivere la Città: “si tratta di cento firme per sollecitare un serie di interventi per la riqualificazione urbana e il rilancio sociale dell’area”.