MANTOVA – Applausi, commozione, sorrisi questa mattina in Coldiretti Mantova per la presentazione del nuovo direttore, Giuseppe Ruffini (55 anni), che subentrerà a Erminia Comencini, incaricata alla direzione di Coldiretti Bergamo.
Ad accogliere il neo direttore Ruffini – accompagnato dal direttore di Coldiretti Lombardia Giovanni Benedetti e da Romano Magrini, responsabile Relazioni sindacali e Lavoro di Coldiretti – il presidente provinciale Fabio Mantovani, il vicepresidente Enrico Treccani e tutto il consiglio direttivo di Coldiretti Mantova. E proprio il direttore regionale Benedetti ha esordito con parole di elogio per la Federazione virgiliana, riconoscendo che “è grazie al costante impegno del direttore Comencini che oggi Mantova si colloca fra le realtà più strutturate d’Italia”, dopo un percorso di ristrutturazione che ha portato ad avere oggi una patrimonializzazione consolidata.
I passaggi operativi di direzione avverranno con gennaio 2025.
“Porto con me l’esperienza di 11 anni alla direzione di una delle più grandi federazioni d’Italia, con una differenziazione colturale più spinta rispetto all’agricoltura mantovana, che ha una forza molto spiccata nella zootecnia e nelle produzioni ortofrutticole come melone, cocomero e zucche, che vedono questo territorio leader a livello nazionale, trascinato anche dal vivaismo e da produzioni Dop di primo piano”, ha esordito Ruffini.
Sono molte le sfide da affrontare, a partire dai cambiamenti climatici alla valorizzazione delle produzioni agricole, passando per una transizione ecologica che, nelle opinioni di Ruffini, “deve essere accompagnata da ricerca e sviluppo per ottenere varietà più resilienti, molecole più sostenibili nella lotta alle fitopatie e che deve abbandonare la follia green che ha caratterizzato anche parte della Politica agricola europea”.
Auguri di buon lavoro dal presidente Fabio Mantovani, che ha voluto ringraziare per il lavoro e l’impegno il direttore Erminia Comencini per il lungo operato (alla direzione da maggio 2017) e caratterizzato da successi significativi. “Raccogliamo dal direttore Comencini l’insegnamento che per la crescita dell’agricoltura, degli imprenditori e del territorio è sempre preferibile prendere non le scelte più semplici, ma ponderare sempre quelle più giuste per la Federazione, per le comunità in cui viviamo e per imprese e cittadini”, ha detto Mantovani.
Nel futuro di Erminia Comencini, la direzione di Coldiretti Bergamo. “Devo ringraziare la struttura e i consiglieri – ha affermato -. Mantova è una provincia agricola che pratica la vera sostenibilità, che migliora concretamente l’ambiente, il benessere animale e le condizioni sociali di chi vi lavora e che, proprio per questo, ha bisogno di un confronto continuo con i nostri uffici. Oggi a Mantova rappresentiamo un punto di riferimento per un settore in forte evoluzione, come quello primario”.
