MANTOVA – La UIL di Mantova invita a “continuare sulla strada delle fusioni tra comuni in un’epoca caratterizzata da un’economia globale che condiziona le vite delle persone e da forti squilibri sociali e ambientali”. Il sindacato spiega che “i Comuni possono svolgere un ruolo importante per aumentare il benessere dei cittadini: infatti, a fronte di una forte riduzione dei finanziamenti statali, è necessario reperire nuove risorse per la gestione dei servizi pubblici sostenendo i processi di aggregazione e fusione delle Amministrazioni pubbliche. È evidente che ridurre gli Enti non significa ridurre i luoghi di erogazione di servizi, che al contrario vedono la possibilità di essere potenziati; la fusione diventa così uno strumento di passaggio, per maturare e condividere percorsi di Comuni con caratteristiche omogenee”. In Provincia di Mantova le fusioni hanno già portato risultati positivi e, per questo, il segretario provinciale della UIL, Paolo Soncini, sottolinea che c’è la necessità di condividere un processo culturale, politico e sociale: “la fusione dei Comuni, viste anche le risorse messe a disposizione, è una occasione da non perdere, per i cittadini di oggi e per le nuove generazioni. Il risultato che si può conseguire può andare ben oltre la semplice sommatoria di due o più comunità perché uniti si è più forti”. Il risultato primario è che “le risorse liberate dalle unificazioni possono essere impiegate per migliorare i servizi, per migliorare la qualità della vita delle persone con investimenti importanti nel territorio. Inoltre, nell’epoca della comunicazione veloce, la logica del campanile attorno al quale sorgeva, in epoca diversa, un Comune può e deve essere riconsiderata: le fusioni sono opportunità che vanno colte con coraggio e lungimiranza, per il bene dei cittadini, dei lavoratori, delle imprese”.
