MANTOVA – “La Corneliani è un patrimonio del territorio, bisogna fare tutto il possibile per salvarla, tutelandone l’occupazione e l’indotto“. Lo dice Confindustria Mantova, che rompe un lungo e rispettoso silenzio sulle vicende legate alla maison mantovana: “Siamo sempre stati presenti ai tavoli di lavoro, offrendo una consulenza esclusivamente tecnica in ambito sindacale all’attuale proprietà con la quale non abbiamo mai avuto ulteriori interlocuzioni o approfondimenti. Ora che la soluzione di continuità aziendale sembra a rischio, stanti le ultime notizie, è fondamentale trovare un’unità di intenti trasversale nella nostra comunità, perché siamo convinti che perdere una azienda come la Corneliani significhi impoverire il territorio, disperdendo il know how e creando ulteriori difficoltà alle aziende che lavorano nell’indotto. Qualsiasi soluzione che possa prorogare l’attività aziendale e preservarne il marchio deve essere percorsa, in attesa di un acquirente che ne rilanci la produttività e la redditività in virtù di un progetto industriale definito”.
“Come Confindustria Mantova – conclude l’associazione – stiamo riprendendo, con la discrezione che ci contraddistingue e che la situazione richiede, le azioni di contatto e di ricerca di possibili investitori ma nel frattempo va tutelato il valore del marchio unito alla parte industriale ed evitata la liquidazione dell’azienda”.