MANTOVA – Il Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po traccia il bilancio della stagione irrigua 2025. A fronte di un andamento climatico segnato da frequenti piogge, sono stati erogati complessivamente 66 milioni di metri cubi d’acqua per soddisfare le esigenze delle aziende agricole del comprensorio, una quantità leggermente inferiore agli anni passati.
Il Consorzio gestisce 1150 km di canali, di cui 204 km dedicati esclusivamente all’irrigazione, mentre i restanti sono “promiscui”. Grazie a questa capillare rete di canali e all’adozione del sistema di irrigazione alla domanda, il Consorzio è riuscito a garantire continuità di servizio e ottimizzazione della risorsa idrica, nonostante i problemi di insabbiamento che ogni anno si verificano presso l’impianto sul fiume Po di Boretto (RE), da cui il consorzio attinge la risorsa. Inoltre, le attività di monitoraggio idrometrico e i progetti di efficientamento – il consorzio possiede la certificazione “Goccia Verde” per la gestione responsabile delle risorse idriche e aderisce al progetto Irriframe, per l’educazione delle aziende agricole al risparmio idrico – possono contribuire a contenere gli effetti delle carenze idriche in periodi di siccità, in termini di tutela delle colture e dell’ambiente.
«Il risultato di quest’anno – dichiara il presidente del Consorzio, Simone Minelli – conferma il buon funzionamento del nostro sistema, ma evidenzia la necessità di continuare a investire in infrastrutture, stoccaggio e pratiche irrigue sostenibili per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici. Stiamo investendo molto nella realizzazione di nuovi impianti e nel rimodernamento di quelli esistenti, per essere sempre in grado di rispondere alle nuove sfide dettate dal clima garantendo la sicurezza idraulica del territorio.»