MANTOVA – Quattro fine settimana durate i quali, in tutta Italia, si svolgeranno servizi finalizzati al contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti e/o sotto effetto di alcol in orari serali e/o notturni. Questo quanto disposto in occasione della Giornata in memoria delle vittime della strada, che si celebra quest’anno il 19 novembre: la polizia di stato ha promosso un’intensa campagna di prevenzione stradale e di repressione delle condotte di guida in stato di alterazione. Attività mirate anche in provincia di Mantova.
Una campagna nata in seguito all’analisi dei dati Istat sull’incidentalità stradale, problematica di grande attualità ed impatto sociale che interessa soprattutto i giovani fino ai 24 anni di età costituendone la prima causa di morte.
Nonostante l’Italia abbia aderito al progetto mondiale ed europeo del dimezzamento del numero di morti entro il 2030 ed azzeramento nel 2050, i dati sinora rilevati fanno registrare un andamento costante che necessita di una sempre più incisiva azione preventiva. Alla luce di ciò, gli sforzi operativi della polizia stradale continuano ad essere sempre più assidui con attività operative che si svolgeranno anche d’intesa con la direzione centrale di sanità – uffici sanitari della polizia di stato e con le questure.
La campagna sarà seguita da attività di sensibilizzazione rivolte specialmente ai giovani in un’ottica di educazione stradale. Nella provincia di Mantova la polizia stradale, durante tutti i fine settimana indicati, effettuerà servizi mirati nelle aree adiacenti ai locali della “movida”; sono in programma anche controlli che saranno effettuati in collaborazione con il personale medico della polizia di stato che, direttamente su strada, provvederà ai prelievi di liquido salivare a quei conducenti risultati positivi a sostanze stupefacenti o psicotrope con il test precursore, proprio per contrastare ogni condotta di guida che comprometta la sicurezza sulle strade.
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