MANTOVA E PROVINCIA – Oltre 50 militari per contrastare l’illegalità diffusa e prevenire gli incidenti stradali dovuti all’abuso di alcol e all’uso di stupefacenti, 100 posti di blocco tra Mantova e i comuni limitrofi, 500 persone indentificate e controllate su strada e tra queste, a finire guai, è stato l’1%.
La massiccia attività di controllo si è tenuta tra venerdì sera e domenica mattina.
Un 54enne di Marmirolo è finito nei guai perchè beccato alla guida senza patente poichè revocata. E’ scattata la denuncia penale poiché l’uomo era stato già in precedenza sanzionato per lo stesso motivo.
Un 25enne di Mantova è invece stato invece denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica dai Carabinieri della Radiomobile perché, in preda ai fumi dell’alcol, procedendo in Strada Dosso del Corso a velocità smisurata, una volta perso il controllo del veicolo, ha invaso la ciclabile finendo la propria corsa fuoristrada. Per sua fortuna in quel frangente non passava nessuno e lui stesso, da solo in macchina, è rimasto illeso.
Tradito dall’alcol test anche un 30enne veronese che, mentre rientrava a Poveglino Veronese, è stato controllato dai Carabinieri. Anche per lui è scattata la denuncia poiché il tasso di grammi di alcol per litri di sangue è risultato superiore ai limiti di legge.
Infine a finire nei guai sono stati una donna italiana ed un cittadino nord africano poiché, in due distinti controlli, sono stati sorpresi dai Carabinieri della Stazione di Curtatone, con addosso e senza giustificato motivo, di due coltelli a serramanico. Entrambe le armi bianche sono state sottoposte a sequestro.