Controllo del territorio: concluse questa mattina le attività straordinarie disposte dal Questore

MANTOVA – 5 ordini di allontanamento dal territorio nazionale, 29 revoche di permessi di soggiorno, 15 fogli di via obbligatori, 11 avvisi, controllati 12 Esercizi Commerciali, 241 autoveicoli e 368 persone, di cui 117 con precedenti penali e/o di Polizia: questi i numeri dei servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Questore di Mantova.

In particolare: i 5 ordini di allontanamento del territorio riguardano cittadini extracomunitari non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia, che si sono resi responsabili di attività delittuose non compatibili con i requisiti richiesti per detenere un titolo di permanenza nel nostro Paese. Hanno ora 7 giorni di tempo per lasciare il nostro territorio, in caso contrario saranno perseguibili penalmente;
Le 29 Revoche di Permesso di Soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari di varie nazionalità senza i requisiti per rimanere in Italia. Queste persone dovranno lasciare l’Italia entro 14 giorni, ed in caso contrario diverranno irregolari a tutti gli effetti;
I 15 Fogli di Via Obbligatori – Misura di Prevenzione Personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia – a carico di altrettanti cittadini italiani gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in Comuni di altra Provincia e senza alcun titolo per permanere sul nostro territorio;
Mentre gli 11 Avvisi Orali – Misura di Prevenzione Personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia – nei confronti di pluripregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti, in relazione ai quali si ha fondato motivo di ritenere che vivano con i proventi dei reati commessi.

“Vi sono aree urbane che più di altre appaiono potenzialmente inclini a divenire luoghi di degrado e di ritrovo abituale di individui dediti alla commissione di reati, ove maggiore è il rischio che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese. Queste operazioni straordinarie di controllo del territorio – ha evidenziato il Questore Sartori – sono finalizzate a prevenire che ciò accada, e ad evitare che costoro, con i loro comportamenti, possano destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza. L’obiettivo è quello di mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la vicinanza delle Istituzioni ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili”.

Controlli specifici sono stati effettuati nelle aree del Centro storico del Comune di Mantova, nella prima periferia e nei Comuni limitrofi, con particolare attenzione al quartiere Lunetta, al quartiere Cittadella e al quartiere Borgo Angeli, nonché a Piazza 80° Fanteria, ai Giardini “Viola” – Lungorio, a Piazza Cavallotti, ai giardini “Nuvolari”, ai giardini di viale Piave ed a Piazza Don Leoni, oltre che a diverse aree di Borgo Virgilio, San Giorgio e Porto Mantovano.

Speciale attenzione a quelle zone dove solitamente si registra la presenza di soggetti dediti a furti in esercizi commerciali e su auto in sosta, così come a quelle segnalate per essere luogo di attività di spaccio di stupefacenti. Specifici interventi sono stati effettuati, su richiesta, per risolvere problematiche che si erano venute a creare a bordo di autobus APAM per il trasporto pubblico.
Complessivamente – anche nel corso dei 16 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città – sono stati controllati 12 Esercizi Commerciali, 241 autoveicoli e 368 persone, di cui 117 con precedenti penali e/o di Polizia.

Le attività di controllo sono state realizzate con l’impiego di personale della Questura, del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato di Reggio Emilia, della Polizia Locale di Mantova, della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria.

Le operazioni, iniziate nei giorni scorsi, si sono concluse questa mattina e sono state disposte dal Questore a fine di prevenire e contrastare in maniera adeguata i reati che destano maggiore allarme sociale e di aumentare, al contempo, la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio, rendendo più immediata, in questo delicato periodo che si sta affrontando, la percezione di sicurezza da parte dei cittadini.