MANTOVA – Controllo straordinario del territorio disposto dal questore Paolo Sartori dal pomeriggio di giovedì e sino a questa mattina per prevenire e reprimere, in particolare, i fenomeni di microcriminalità diffusa, lo spaccio di sostanze stupefacenti nonché i reati contro il patrimonio e quelli collegati allo sfruttamento della prostituzione. L’operazione ha visto impegnati più di 45 uomini appartenenti alla Questura di Mantova, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Stradale, alla Polizia Ferroviaria, al Reparto per la Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato ed alla Polizia Locala di Mantova.
Al centro dei controlli soprattutto le zone dove solitamente le zone più critiche del territorio: nello specifico luoghi dove si registrano più spesso furti in appartamento, borseggi, furti in esercizi commerciali e furti su auto in sosta, così come a quelle segnalate per la presenza di attività di spaccio di stupefacenti, in particolar modo in alcune zone del centro storico e nei Comuni limitrofi a quello cittadino.
Nel capoluogo, invece, le attività si sono, invece, concentrate prevalentemente nella zona dei Giardini Lungorio – dove da sono state installate videocamere per un controllo costante dell’area –, di Piazza Cavallotti, a Borgochiesanuova, nelle zone di Ponte Rosso e di Colle Aperto e nel quartiere Lunetta; nei giardini di Viale Piave, nella zona di Borgo Pompilio ed in Valletta Valsecchi.
L’operazione, che ha contato ben 15 posti di controllo sulle arterie che portano in città, ha visto controllare 386 persone (di cui 92 con precedenti penali e/o di Polizia), 279 autoveicoli e 13 esercizi commerciali.
Diversi anche i provvedimenti adottati dal questore:
– 3 espulsioni – ordini di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di extracomunitari pluripregiudicati non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia;
– 23 Revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari di varie nazionalità, resisi responsabili di attività delittuose: concessi 14 giorni per lasciare il Paese;
– 17 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di polizia, residenti in Comuni di altra provincia e senza alcun titolo per permanere sul nostro territorio;
– 10 avvisi orali – Misura di prevenzione personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia – nei confronti di pluripregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti, in relazione ai quali si ha fondato motivo di ritenere che vivano con i proventi dei reati commessi.
“Con l’inizio del periodo feriale e la graduale ripresa delle iniziative commerciali e turistiche, i fenomeni di microcriminalità tendono anch’essi a diffondersi in maniera fisiologica – ha affermato il questore –. Di conseguenza, proprio in questo periodo, la costante, visibile e tangibile presenza sul territorio da parte delle forze dell’ordine, chiamate ad un impegno straordinario, finalizzato ad una attenta attività di prevenzione nei confronti di questi aspetti delinquenziali, è di fondamentale importanza per evitare che i nostri concittadini ne diventino vittime, facendo nel contempo sì che la percezione di sicurezza della popolazione sia mantenuta a livelli tali da consentire che la tranquillità e la civile convivenza non ne vengano compromesse”.