MANTOVA – Ancora tutti negativi i pazienti sottoposti a tampone in provincia di Mantova: è stato ribadito oggi pomeriggio, al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunito in Prefettura. A colloquio col prefetto Carolina Bellantoni, i sindaci dell’Oglio Po (zona limitrofa al Cremonese, dove sono stati accertati casi di infezioni), che non ci sono casi di Coronavirus nel Mantovano. Continuano comunque gli accertamenti su altri pazienti a livello provinciale, con particolare attenzione a eventuali casi di persone transitate nelle scorse settimane nella zona rossa.
Erano presenti i sindaci di Bozzolo, Rivarolo Mantovano, San Martino dall’Argine, Gazzuolo, Commessaggio, Sabbioneta, Viadana, Canneto sull’Oglio, Asola, Acquanegra sul Chiese, Redondesco e Casalromano.
“La situazione al momento è stabile, non ci sono casi nella nostra Provincia – dice il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio – ma ovviamente occorre essere pronti ad eventuali emergenze. Sono stati illustrati tutti i piani sanitari che scatterebbero qualora la situazione nei nostri territori dovesse peggiorare. Ci sono stati dei chiarimenti su come interpretare le ordinanze regionali riguardo le chiusure di esercizi e mercati. Per questi ultimi c’è uno spiraglio, per fare sì che si tengano nei centri più piccoli, con minore affluenza di persone”.
“Un aggiornamento utile per capire come interpretare le ordinanze – ha detto il sindaco di San Martino dall’Argine Alessio Renoldi -, anche per quanto riguarda le strutture sportive che, fatta eccezione per le attività professionistiche, resteranno chiuse. Dobbiamo essere pronti anche ad un possibile peggioramento della situazione, ma ad oggi i casi del Cremonese sono rimasti stabili e circoscritti in quel territorio“.
Durante la riunione sono stati esaminati anche i casi segnalati da alcuni Sindaci, relativi a truffatori che si fanno ricevere nelle abitazioni, falsamente presentandosi come personale sanitario incaricato di eseguire i test con tampone.
Analogamente saranno perseguite le speculazioni sulla vendita, anche via web, a prezzi altissimi, di materiale sanitario e dei presidi di difesa come mascherine e guanti.
Il Prefetto ha, inoltre, sensibilizzato i Sindaci sull’importanza di mantenere un corretto ed equilibrato canale informativo con la popolazione, in modo da scongiurare la diffusione di sentimenti di panico non giustificati dalla situazione effettivamente esistente nel territorio della provincia di Mantova.
È stato, inoltre, attivato l’indirizzo di posta elettronica coronavirus.pref_mn@interno.it dedicato per segnalazioni o richieste speditive di chiarimento, da utilizzare in alternativa a quello istituzionale prefettura.mantova@interno.it
Nella giornata di domani, sulla base delle intese concordate in sede di Comitato, il Questore di Mantova Paolo Sartori ha convocato un tavolo tecnico, con invito esteso alle Associazioni di categoria rappresentative, operanti in provincia.