Coronavirus, posti a sedere all’esterno anche per i ristoranti senza plateatico. La Cosap slitta al 30 aprile

MANTOVA – La Giunta del Comune di Mantova, riunita oggi in seduta straordinaria, ha deliberato un provvedimento volto a favorire i pubblici esercizi cittadini maggiormente in difficoltà a seguito delle limitazioni previste dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020 finalizzato a contenere il diffondersi del Coronavirus.

Questa misura, già attiva, si rivolge alle attività che non dispongono di un plateatico e prevede la possibilità di posizionare, solo limitatamente alla durata delle misure del decreto e gratuitamente, posti a sedere nello spazio prospiciente il locale, previa verifica con la Polizia locale del rispetto delle norme di sicurezza.

Il Decreto del Governo consente lo svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub, a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenuto conto delle dimensioni dei locali, i clienti siano messi in condizione di poter rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

La procedura prevede la presentazione di una istanza semplificata presso lo Sportello Unico e sarà immediatamente esecutiva. Verrà inoltre comunicato dagli uffici competenti il numero massimo di tavolini, nel rispetto della distanza di un metro e delle misure di sicurezza.

Le misure stanno avendo inevitabilmente un riflesso economico negativo sulle attività commerciali e sui pubblici esercizi – ha detto il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli –, così come sul turismo. Per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di compiere un atto concreto a sostegno di tali attività”.

Unitamente a questo provvedimento la Giunta ha deciso di posticipare ulteriormente il pagamento della Cosap al 30 aprile 2020, in scadenza naturale il 29 febbraio e già prorogato dall’Amministrazione al 31 marzo.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here