MANTOVA – Un traguardo importante quello raggiunto con la raccolta dei 50 mila euro necessari per l’acquisto di un ecografo da donare all’ospedale Carlo Poma di Mantova per le donne in gravidanza.
Era necessario infatti un ecografo aggiuntivo visto che, dopo lo scoppio della pandemia da Covid-19, le donne che risultano positive e aspettano un bimbo, devono poter espletare tutti gli esami necessari ma ovviamente con una strumentazione differente rispetto a quella usata per le donne negative.
La raccolta fondi, organizzata dall’Inner Wheel Italia – Club di Mantova e ideata dall’Associazione “Latoumano”, è stata illustrata questa mattina in Prefettura che ha concesso il patrocinio e partecipato all’organizzazione dell’iniziativa.
Ed è stato il ginecologo Gianpaolo Grisolia, responsabile della struttura di Patologia Prenatale della Gravidanza del Carlo Poma a spiegare l’importanza di questo ecografo, già installato presso l’ospedale cittadino, necessario alla gestione del Covid-19 nelle donne in gravidanza, che permette di strutturare un percorso specifico per le pazienti positive.
Molto importante per la riuscita dell’iniziativa la collaborazione della Fondazione Comunità Mantovana onlus che ha subito raccolto la proposta e si è offerta di raddoppiare le somme donate per l’ecografo, anticipando tra l’altro per intero le spese per l’acquisto del macchinario.
Per concludere la raccolta l’Inner Wheel ha anche promosso una serata di beneficenza, che si terrà domani 30 settembre a partire dalle ore 18,30 presso Villa Peron a Marmirolo, sulla strada Bancole-Roverbella, in cui si esibiranno gli studenti del Liceo Musicale “Istituto Isabella d’Este”.
Alla presentazione di stamane è intervenuto anche il prefetto Carolina Bellantoni e i responsabili delle associazioni che si sono adoperate per l’iniziativa. Presenti anche i rappresentanti delle forze di polizia che hanno collaborato alla raccolta fondi.
