Il Governo britannico si starebbe preparando a un rinvio di due settimane dell’ultima tappa delle riaperture finora prevista indicativamente per il 21 giugno.
Preoccupa infatti la diffusione della variante Delta (indiana) del Sars-Cov-2 che è il 40 per cento più trasmissibile rispetto alla variante britannica.
A dichiararlo il ministro della Salute britannico, Matt Hancock, a “Sky News”.
“La variante indiana (Delta) del Covid-19 è il 40 per cento più trasmissibile rispetto alla variante del Kent (Alfa). Ciò significa che è più difficile gestire questo virus con la nuova variante Delta, ma crediamo che con due dosi di vaccino si ottenga la stessa protezione rispetto alla vecchia variante”, ha detto Hancock, il quale ha poi annunciato che le vaccinazioni saranno aperte ai minori di 30 anni a partire dalla prossima settimana.
Anche diversi esperti e consulenti scientifici stanno sollecitando il governo alla cautela e il premier Johnson vorrebbe sfruttare la dilazione delle riaperture per un’accelerazione ulteriore della campagna vaccinale con la riduzione dell’intervallo fra prima dose e richiamo da 12 a 8 settimane – già attuata per gli over 50 – pure fra i quarantenni